(ASI) Il Ministro Paolo Gentiloni è oggi in Kosovo per incontrare il contingente italiano della Missione NATO Kosovo Force (KFOR) e la base del Multinational Specialized Unit. Prevista anche la visita alla Missione NATO Kosovo Force a Pristina.
Nel corso della missione il Ministro incontrerà il Vice Premier e Ministro degli Esteri Thaci e la Presidente Jahjaga per parlare dei maggiori dossier bilaterali e ribadire il sostegno dell'Italia al percorso europeo del Kosovo.
L'Italia ha un ruolo centrale dell'Italia nella stabilizzazione del Kosovo ed è stato uno dei primi Paesi (febbraio 2008) a riconoscere il Kosovo. Numerose le visite succedutesi negli ultimi anni. Tra le più recenti, quella della Presidente della Repubblica Jahjaga il 21 gennaio 2015 a Roma, e quella del 7 luglio scorso - sempre a Roma - del Vice Premier e Ministro degli Esteri Thaci.
L'impegno italiano in Kfor
L'Italia guida attualmente le missioni KFOR NATO con il Generale di divisione Miglietta, ed EULEX (missione UE nel settore giudiziario e di polizia) con l'Ambasciatore Meucci. La missione KFOR è attiva in Kosovo dal giugno del 1999 e opera, nel rispetto del mandato sancito dalla risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazione Unite, per assicurare un ambiente stabile e sicuro a tutta la popolazione del Kosovo indipendentemente dalle differenze etniche e religiose. In tal modo contribuisce al consolidamento della pace e della stabilità nella regione, al processo di crescita civile, allo sviluppo delle Istituzioni locali. KFOR è composta da circa 5000 militari di 31 Paesi, l'Italia fornisce il Comandante della missione dal settembre 2013 e partecipa con i propri militari dal 1999; il contingente italiano attualmente è di circa 560 uomini, il terzo contingent e più ampio dopo quelli di Stati Uniti e Germania.
Fonte e foto: www.esteri.it