(ASI) Marine Le Pen vuole diventare presidente della Repubblica. Non ha mai nascosto ed ha sempre manifestato molto chiaramente come intende prendere il potere e fare "turbuler" il sistema, distruggendo la sinistra e far divenire il proprio partito, come prima forza politica del paese.
La sua scommessa ha comportato una quantità di movimento ,un forte impulso, una sorta di effetto valanga che, da ogni elezione, è riuscita nel suo intento e farle raggiungere il suo obiettivo.
Quello che è successo Domenica 6 dicembre è che il FN è stato il grande vincitore del primo turno delle elezioni regionali.
Nel Nord-Pas-de-Calais e Piccardia, Marine Le Pen, Provence-Alpes-Côte d'Azur, Marion Maréchal-Le Pen rastrellando sondaggi e punteggi insperati per oltre il 40% dei voti in entrambi i casi.
L'azienda di famiglia” sta facendo bene. Ma c'è anche Alsazia-Lorena-Champagne-Ardenne con Florian Philippot (36.06%), Languedoc-Roussillon, Midi-Pirenei con Louis Aliot (31.83%), Centro-Val de Loire con Philippe Loiseau ( 30.49%), Bourgogne-Franca Contea con Sophie Montel (31.48%).
In sei aree metropolitane su tredici, il FN è all’apice, in vetta! ; in Normandia, è testa a testa, e due territori strategici a causa del loro peso economico, l'Ile-de-France e Rodano-Alpi-Auvergne, è come dicono i giornali francesi, “…….il est faiseur de roi”
Per i due maggiori partiti di governo, lo shock è terribile. Nicolas Sarkozy , deciso di non apparentarsi assolutamente prevedendo scenari funesti! Certamente la corsa all’Eliseo si fa in salita!
Manuel Valls, invece, nel frattempo, ha preferito disertare.
Francesco Rosati - Agenzia Stampa Italia