(ASI) Il presidente iraniano Hassan Rouhani si recherà in visita ufficiale di quattro giorni in diversi Stati. Italia, Vaticano e Francia saranno le sue mete.
Il giro diplomatico in Europa del più importante esponente politico della Repubblica Islamica è molto significativo e sta a testimoniare che gli accordi di Vienna hanno prodotto i primi effetti positivi per l'Iran. Ora vanno tolte le ingiuste sanzioni postegli da Usa ed i suoi alleati occidentali. Teheran ha sempre svolto un ruolo fondamentale nella politica internazionale. Oggi il suo peso politico è maggiore. Il suo contributo quale potenza regionale è indispensabile per portare la pace in Medio Oriente e per sconfiggere il fondamentalismo islamico, finanziato dalle "multinazionali del terrore". Inoltre, l'Iran rappresenta una grande opportunità economica per le nazioni europee. Difatti durante i 4 giorni in cui il presidente iraniano Hassan Rouhani sarà in visita in Italia e Francia, oltre agli incontri politici di alto livello, sono previsti protocolli d'intesa per lo sviluppo di relazioni in diversi campi. La prima tappa del suo tour politico è Roma. Un gesto importante per il nostro Paese che rafforza la grande amicizia esistente fra l'Italia e Repubblica Islamica dell'Iran. Nella capitale italiana sabato 14 ottobre incontrerà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il primo ministro Matteo Renzi. E' previsto anche un incontro con importanti investitori ed industriali italiani. Dopo l'Italia toccherà al Vaticano riceveril presidente iraniano Rouhani che vedrà Papa Francesco e il primo ministro l'arcivescovo Pietro Parolin. Poi il 16/11 Rouhani sarà ospite speciale del Forum Unesco che si terrà presso la sede dell'organizzazione a Parigi. Infine, il 17/11 l'agenda politica del presidente iraniano Hassan Rouhani prevede un colloquio con il suo omologo francese François Hollande.
Ettore Bertolini - Agenzia Stampa Italia