×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Zapatero: la Spagna prenderà parte all'offensiva militare contro il regime di Gheddafi

(ASI) La Spagna offre le basi di Rota e Morón oltre a mezzi aerei e navali al dispositivo militare previsto dalla risoluzione ONU per affrontare la crisi libica.

Il Presidente del Governo spagnolo, Jose Luís Rodriguez Zapatero, ha annunciato nella giornata di ieri che anche la Spagna appoggerà l’intervento militare in Libia, mettendo a dispozione aerei e navi per frenare l’offensiva di Gheddafi contro la popolazione libica.

Zapatero ha richiesto ieri mattina davanti al Congresso l’autorizzazione della Camera dei Deputati per stabilire il ruolo che svolgeranno le forze armate spagnole nell’intervento militare in Libia.

Alla presenza della stampa, e insieme al secretario generale dell’Onu Ban – Ki-Moon, il capo dell’Esecutivo ha messo a disposizione delle truppe degli Stati Uniti l’utilizzo delle basi spagnole di Rota (Cadice) e Morón de la Frontera (Siviglia).

Il presidente spagnolo non ha specificato i dettagli dell’interevento spagnolo, ma ha assicurato che si trattera’ “di un importante contributo per tutta la comunità internazionale”.

L’ambasciata degli Stati uniti d’America ha sottolineato l’importanza della partecipazione spagnola alla protezione del popolo libico.

L’intervento militare, ci hanno tenuto a specificare portavoces dell’esecutivo spagnolo, in nessun caso implicherà l’uso di truppe in territorio nordafricano.

La stessa risoluzione approvata dalle Nazioni Unite e’ stata definitiva dal Presidente Zapatero come un “passo decisivo di rilevanza storica che autorizza l’utilizzo di misure militari per frenare i crimini contro l’umanita’ perpetuati da Gheddafi”.

“La Comunita’ internazionale – ha continuato il presidente – non si lascera’ ingannare dal regime libico. Le Nazioni Unite hanno compiuto il proprio dovere nel garantire i diritti umani , la protezione della popolazione e il rispetto dello’ordine basato sul diritto internazionale.

Zapatero ha infine sottolineato che “la risoluzione ONU è chiara e contiene una serie di misure rivolte all’interruzione inmediata da parte del regime di Gheddafi di azioni repressive nei confronti della popolazione libica.

La Libia – ha concluso Zapatero – deve garantire il rispetto della risoluzione dell’ONU, con un inmediato cessate il fuoco.

Il Premier spagnolo partecipera’ nella mattinata di domani alla riunione convocata dal presidente francese, Nicolás Sarkozy, assieme alla Segretaria di Stato degli Stati Uniti D’america Hillary Clinton, a vari rappresentanti di altri paesi dell’Unione Europea, all’ Unione Africana e alla Lega Araba, e alla presenza del secretario generale dell’Onu, Ban Ki Moon.

Il Governo spagnolo sta considerando varie soluzioni rispetto all’intervento militare. contro il regime di Gheddafi.

Quella sin ora maggiormente accreditata prevede lo spiegamento di cacciabombardieri F-18. Gli aerei si ritroverebbero in basi italiane nella 48-72 ore successive all’autorizzazione del Governo, per participare all’applicazione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che vieta al regime di Gheddafi l’utilizzo di aerei ed elicotteri contro la stessa popolazione libica.

Si tratterebbe di un intervento simile al distaccamento Icaro che, tra il 1994 ed il 2002, applico’ la cosidetta zona di esclusione aerea in Bosnia- Erzegovina,, e succesivamente partecipò nella guerra del Kosovo, sempre sotto la bandiera della OTAN.

Si considera che la base piu’ adatta per il posizionamento degli aerei sia la la base di Sigonella in Sicilia, previa autorizzazione italiana.

Al momento, è questa una delle ipotesi al vaglio del Ministero della Difesa spagnolo.

Il Ministro degli Affari Esteri, Trinidad Jimenez, ha affermato che nel caso in cui la risoluzione venisse approvata, “la Spagna si assumera’ ogni responsabilita’, coordinando le proprie azioni con quelle dei propri alleati dell’Unione Europea e della Otan”.

E’ prevista in questo fine settimana una conferenza nella sede dell’Otan nella quale si decidera’ il ruolo e l’intervento dei diversi paesi partecipanti all’intervento militare.

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Dialogo Interreligioso:  “Un calcio alla guerra”, al via la Partita tra diverse Fedi. A Genova lo sport diviene strumento di pace per favorire il dialogo tra le comunità religiose ed etniche

(ASI) In un’epoca segnata da tensioni e divisioni, lo sport si afferma come un potente veicolo di tolleranza e conciliazione. In questa prospettiva, la European Muslim League, Organizzazione no ...

Mafia, M5S: allarmante no 41-Bis a Riina junior

(ASI) Roma - "È allarmante la decisione assunta dalla Cassazione di annullare con rinvio il regime di carcere duro ex 41bis al mafioso ergastolano Riina junior. È indispensabile impedire a Riina di ...

Vicenda Cecilia Sala, Presidente Consiglio, Meloni, Ministro Esteri, Tajani, e Sottosegretario Mantovano, impegnati a riportare a casa al più presto la giornalista italiana.

(ASI) Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue con costante attenzione la complessa vicenda di Cecilia Sala fin dal giorno del fermo, il 19 dicembre. E si tiene in stretto collegamento ...

Legge di Bilancio, Castellone (M5S): Questo Governo è un Robin Hood al contrario, che toglie a molti per dare a pochissimi.

(ASI) “Stamattina si chiude in Senato la legge di bilancio. Questo Governo è un Robin Hood al contrario, che toglie a molti per dare a pochissimi. Toglie ai pensionati, ai quali ...

Annullamento 41bis a Giovanni Riina, Sallemi (FDI): “Doveroso approfondire: carcere duro contro la mafia è patrimonio da custodire”

(ASI) "L'annullamento del carcere duro a Giovanni Riina, figlio del boss di Cosa Nostra, è una notizia che ci colpisce e ci impone una riflessione. Bene ha fatto il presidente della ...

Finanziaria. Caronia (Noi Moderati) "Interventi concreti per famiglie, lavoratori e cultura"

(ASI) “La legge finanziaria approvata dall'Assemblea Regionale Siciliana rappresenta un passo importante per affrontare le sfide della nostra regione, con misure concrete per famiglie, lavoratori e cultura,” dichiara In una ...

Centro Studi Federico II, rinnovato incarico al Presidente Giuseppe Di Franco e a Goffredo Palmerini, Presidente del Comitato tecnico scientifico

(ASI) PALERMO - Giuseppe Di Franco è stato riconfermato dal Consiglio direttivo Presidente del Centro Studi Federico II per l’anno 2025. Subito dopo lo stesso Consiglio ha provveduto alla nomina dei ...

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

Gabriele d’Annunzio natalizio, dei valori nazionalisti della religione e della famiglia

(ASI) Nel pomeriggio di sabato 21 dicembre 2024 si è svolto nella Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Spoltore (Pe), presieduta dall’Avv. Luigi Spina, l’evento culturale “Il Natale ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113