(ASI) Afghanistan - Il Mullah Akhtar Mohammad Mansour è stato nominato il 30 luglio scorso, nuovo capo dei Talebani afghani. Prende il posto del Mullah Omar che è stato in carica dal 1996 al 2001 e che secondo fonti USA è morto di tubercolosi due anni fa.
Il nuovo leader talebano di etnia Pashtun è nato nel 1960 a Kandahar. Ha partecipato a fianco del mullah Omar, alla guerra contro i russi in Afghanistan. Fu ministro dell'aviazione durante il regno dei Talebani. Mentre a goduto di un'amnistia come altri dignitari dell'ex regime, dal presidente Hamid Garzai dopo la caduta dei talebani.
Una fonte anonima talebana afferma che Mansour sarebbe stato scelto da tutti i 20 membri della "Shura", la camera di consiglio dei talebani, dopo una notte di consultazioni a Quetta in Pakistan. Però la scelta di Mansour non è stata condivisa da tutti i talebani. Alcune figure del movimento non hanno apprezzato la rapidità con la quale è stato nominato capo. Anche la famiglia del mullah ha dichiarato di non riconoscerlo. Comunque sia, queste divergenze confermano le divisioni che esistono all'interno del movimento islamista afghano.
D'altra parte, Mansour ha ricevuto ieri notte, un messaggio di solidarietà e di fedeltà da parte del leader di Al Qaeda, Ayman al-Zawahiri. Il comunicato è stato registrato e trasmesso attraverso internet. Tuttavia, ciò che emerge è che Al Qaeda, di fronte alla grande espansione dell'ISIS in Medio Oriente, vuole sottolineare la sua esistenza, ma anche il suo rinnovato rapporto di collaborazione con i talebani che dura da circa due decenni.
Tegno Tagne Honoré - Agenzia Stampa Italia