(ASI) "La Co-mai è indignata per l' aumento crescente di atti di discriminazioni contro gli arabi ed i musulmani. "Ribadiamo la ferma condanna di qualsiasi atto terroristico che minacci l'equilibrio internazionale e la convivenza pacifica tra i popoli.

Chi sbaglia deve pagare ed essere assicurato alla giustizia" dichiara Foad Aodi, Presidente della Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai) e dell'Amsi ,l'Associazione Medici di origine straniera in Italia, in riferimento all'arresto del 22enne marocchino riguardo la strage di Tunisi presso il museo del Bardo. "Siamo molto preoccupati per questo clima scontro tra le civiltà, lo scontro tra i poveri". Dichiara con forza il Presidente che invita a non abbassare la guardia, evitando allarmismi che alimentano paure e pregiudizi contro gli immigrati, contro gli arabi ed i musulmani ,le segnalazioni di atti di discriminazioni stanno in aumento crescente in particolare in ambito scolastico ,giovanile , lavorativo e sanitario. "Per questo dobbiamo credere al dialogo interculturale ed inter-religioso e incentivarlo, per rispondere ai bisogni di tutti gli italiani e i cittadini stranieri senza distinzione, così che gli immigrati possano integrarsi in Italia contribuendo al bene del Paese e non alla rovina della Comunità Internazionale", aggiunge.

"Invitiamo tutti a collaborare perchè vengano valorizzati anche gli aspetti positivi dell'immigrazione e garantire la sicurezza a tutti grazie ad una buona informazione e costruttiva. Non è con la violenza e la strumentalizzazione politica che si spezza quella catena del terrore che si allunga ad ogni atto terroristico portato avanti dall'ISIS in Europa e in Medio Oriente.

Confidiamo nella collaborazione delle Istituzioni, dei Rappresentanti del Governo Italiano ,della stampa italiana e delle Comunità ed associazioni che rappresentano i cittadini di origine straniera per lavorare per la vera cooperazione internazionale ed una buona informazione che favorisce il dialogo basate su una buona immigrazione programmata e che coinvolge tutti gli attori chiamandoli alla loro responsabilità in particolare i paesi Europei".(ASI)

Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Gasparri (FI): Tajani tracciato rotta chiara, Europa sia protagonista 

(ASI) ‘Forza Italia, forza Europa’, così potremmo sintetizzare la chiarissima ed esaustiva intervista di Antonio Tajani. Il Segretario nazionale di Forza Italia e Ministro degli Esteri delinea una strategia chiara ...

Ariccia. Il PCI condanna linguaggio denigratorio del PD locale contro la consigliera Monosilio

(ASI)“È inaudito, quanto abbiamo appreso dalla consigliera Francesca Monosilio, che ha subito un attacco verbale, sguaiato nei modi e diffamatorio nei contenuti, Riferisce  in una nota Roberto Bocchino, ...

UE–Nato, De Meo (FI-PPE): "Bene Tajani, l'Europa ritrovi coraggio e affermi finalmente la sua voce nel mondo"

(ASI) Bruxelles  – «Bene ha detto il nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani: oggi all'Europa serve coraggio. Non possiamo più limitarci a essere un gigante economico e un nano politico. ...

Gran Premio d’Africa, il progetto di Christopher Aleo va avanti: “La Formula Uno occasione di sviluppo per tutto il continente”

(ASI) Il banchiere svizzero Christopher Aleo, fondatore del gruppo finanziario iSwiss e noto appassionato ferrarista, prosegue nel suo progetto di riportare un Gran Premio di Formula 1 nel continente africano.

Colombia, presidente Petro ribadisce sostegno ai lavoratori

(ASI) Nel corso della commemorazione del 97esimo anniversario del massacro delle banane a Ciénaga, Magdalena, un evento che ha unito il massacro a una riflessione sul ruolo dello Stato, ...

Reggio Emilia: nessun passo indietro. Difendiamo i nostri spazi politici 

(ASI) Roma – "Siamo costretti a rispondere all'ennesima accusa costruita ad arte dall'antifascismo militante e montata come versione univoca sui giornali locali.

Scritta ‘spara a Giorgia’: Crippa (Lega), solidarietà a presidente consiglio per aberrante frase

(ASI) Roma - “Solidarietà al presidente del consiglio Meloni per l’aberrante frase, dipinta in rosso su una parete bianca, a Marina di Pietrasanta: ‘Spara a Giorgia’. Accanto, la firma ...

Disabilità, Morfino (M5S): tragedia Corleone inaccettabile, tutelare caregiver

ASI) Roma - “La tragedia avvenuta a Corleone, dove una donna di 78 anni ha ucciso sua figlia disabile prima di togliersi la vita, deve portarci ad aprire subito una profonda ...

asparri (FI): opportuno incontro autorità governo con rappresentanti sicurezza-difesa

(ASI) “È davvero opportuna l’iniziativa che Palazzo Chigi ha assunto in un incontro tra il Presidente del Consiglio insieme ad altre autorità di governo ed i rappresentanti del comparto sicurezza-difesa ...

Editoria, Speranzon (FDI): alla fiera della cultura va in scena la solita intolleranza della sinistra. uno spettacolo indegno, settario e illiberale

(ASI) “Quanto accaduto oggi alla Fiera Più Libri Più Liberi è semplicemente surreale. Metà degli espositori che abbandonano il proprio lavoro per inscenare uno sciopero ideologico, intonare Bella Ciao e gridare ‘...