(ASI) Il Vaticano, come molte altre nazioni, ha di fatto riconosciuto ufficialmente lo Stato della Palestina. Atto solenne che potrebbe rappresentare un passo concreto verso la pace fra Palestina ed Israele.
La decisione del Vaticano è il risultato di un intenso lavoro diplomatico iniziato tempo fa e che culminerà in futuro con la firma di un trattato bilaterale siglato " dai due Paesi. Da notare che il testo ufficiale che verrà sottoscritto presenta un importante preambolo che esprime "l'auspicio per una soluzione della questione palestinese e del conflitto tra israeliani e palestinesi nell'ambito della Two-State Solution e delle risoluzioni della comunità internazionale. La scelta del Vaticano è stata l'esito di un dialogo iniziato nel lontano 2000 per volontà di Giovanni Paolo II, quando la Santa Sede sottoscrisse una dichiarazione d'intenti con l'Organizzazione per la Palestina. Inoltre, Papa Francesco riceverà sabato mattina il presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen), che domenica assisterà alla canonizzazione, in San Pietro, delle prime due sante palestinesi.
Da segnalare la dura reazione di Israele che, attraverso il portavoce del ministero degli esteri, si di detto deluso della svolta diplomatica del Vaticano perché non "contribuisce a riportare i palestinesi al tavolo delle trattative per la pace".
Redazione Agenzia Stampa Italia