(ASI) Il presidente iraniano Hassan Rouhani in un discorso tenuto ieri, rivolgendosi all'Occidente è stato molto chiaro:" non esiste altra soluzione se non quella di revocare le crudeli sanzioni attuate contro la Repubblica islamica dell'Iran".
Poi rivolgendosi al gruppo dei 5 Paesi + 1 ha dichiarato: " le potenze mondiali, devono togliere le sanzioni contro l'Iran attraverso l' interazione con il governo di Teheran".
Ed ha aggiunto "Loro (l'Occidente) non hanno altra possibilità in quanto tutte le altre opzioni sono sbagliate; le hanno provate prima e se vogliono ripetere gli stessi sbagli, prendano atto che loro, perderanno di più ".
A questo proposito Il capo del governo iraniano ha ribadito ulteriormente la natura pacifica delle attività nucleari di Teheran, aggiungendo che la Repubblica islamica sta tenendo "logici e calcolati" negoziati con il mondo.
Le parti nella loro ultima tornata dei colloqui avuti prima della scadenza, fissata al 24 novembre 2014, si sono di nuovo incontrate a Vienna. Lo scopo era di raggiungere un'intesa globale sul nucleare iraniano.. Infatti la Repubblica Islamica dell'Iran ed il gruppo dei 5 Paesi + 1 - Stati Uniti, Russia, Cina, Germania, Francia e Gran Bretagna - sono stati impegnati nella capitale austriaca per quasi una settimana in intensi negoziati e si sono confrontate su come superare gli ultimi ostacoli che esistono ancora e trovare un definitivo accordo.
Però, in attesa di una soluzione definitiva, al termine dei colloqui le due parti hanno deciso di continuare le trattative, prorogando il piano d'azione delle diplomazie fino al 1 luglio 2015.
Niger September - Agenzia Stampa Italia