(ASI) Dopo le numerose proteste segnate da bagni di sangue, oggi il Presidente tunisino, Zine al-Abidine Ben Ali, ha sciolto il governo dopo 23 anni di potere, indicendo le elezioni amministrative entro sei mesi.
A comunicarlo è stato il premier Mohammad Ghannouchi che è stato incaricato di formare un nuovo governo.
Intanto la situazione resta preoccupante nel Paese. Nella giornata di ieri le fonti ospedaliere comunicano che sono stati 13 le vittime totale, dieci delle quali solo a Tunisi.
Rimane immutato l'ordine di chiusura dello spazio aereo tunisino e del coprifuoco per i civili dalle 17 alle 7 intimando la popolazione che sarà aperto il fuoco se gli ordini delle forze dell'ordine non verrano eseguiti.
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