(ASI) Vigilia segnata dal sangue quella delle elezioni per la separazione del Sudan. Fonti locali riferiscono infatti che scontri a fuoco tra SPLA, l'Esercito popolare di liberazione, e uomini armati sarebbero accaduti oggi causando la morte di almeno nove civili.
I fatti sarebbero accaduti nella regione petrolifera dell'Abyei, contesa tra il Nord e il Sud del Sudan, che, nonostante sia propensa ad unirsi con Giuba, capitale del Sud, voterà in futuro a quale delle due parti apparterrà.
Intanto a Giuba migliaia di persone sono scese in piazza, provocando scontri, per festeggiare gli "ultimi passi verso la libertà", visto l'esito delle elezioni ormai scontato.
Le votazioni, decise con gli accordi di pace del 2005, si svolgeranno domani fino al prossimo 15 gennaio; si voterà in circa tremila seggi disposti prevalentemente nel Sud e affinchè il voto sia valido è necessario un quorum del 60% degli elettori registrati.
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