Infatti, in una con conversazione telefonica intercorsa fra l'esponente del Governo di Teheran e l'alto rappresentante per gli Affari Esteri e per la Politica di Sicurezza dell'Unione Europea Catherine Ashton, il ministro ha sottolineato che l'Iran è fortemente deciso a risolvere questo problema. Allo stesso modo il rappresentante del Governo iraniano pone una legittima condizione all'Unione Europea: venga riconosciuto il diritto della Repubblica Islamica a sviluppare il settore dell'energia nucleare al fine di produrre uranio arricchito al massimo del 20%, da utilizzare per le ricerche scientifiche in ambito medico e civile.