×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Irlanda del Nord: La commemorazione del Bloody Sunday del 2011 potrebbe essere l’ultima. La Real Ira ha dichiarato una espansione delle proprie operazioni.

(ASI) A Derry, in Irlanda del Nord, in un freddo pomeriggio del 30 gennaio del 1972 durante una manifestazione indetta dalla Nothern Ireland Civil Rights Association per protestare contro la mancanza dei diritti civili e per le nuove norme di polizia che permettevano una reclusione preventiva per chiunque fosse solamente sospettato di essere un militante patriottico repubblicano, vennero uccisi quattordici civili inermi e molti furono i feriti.


Tony Doherty, rimasto orfano di padre nella giornata della manifestazione e che viene ricordata da tutti come Bloody Sunday, ha dichiarato: “Penso che molte persone siano del parere che la prossima marcia dovrebbe essere l’ultima, e sarebbe adeguato approfittare dell’occasione per la celebrazione di una festa piuttosto per che una commemorazione”. Le celebrazioni di una festa si riferiscono al Rapporto di Lord Saville, nelle 5000 pagine della relazione viene dimostrato che il massacro del Bloody Sunday fu assolutamente ingiustificato e che nessuna delle persone uccise dai soldati della Compagnia di Supporto era armata con un’arma da fuoco o una bomba di qualsiasi tipo. Nessuno stava minacciando di provocare la morte o lesioni gravi ai soldati e in nessun caso è stato dato alcun avviso prima di aprire il fuoco da parte dei soldati. Dopo 12 anni di inchiesta e con un costo di circa 200 milioni di sterline, il 15 giugno del 2010 è stata chiusa l’indagine voluta da Tony Blair nel 1998, rendendo così uno spiraglio di giustizia e rendendo pubblica la verità per la quale i familiari delle vittime non avevano mai smesso di lottare sin dal lontano 1972. I pareri sul destino della manifestazione sono però differenti, Liam Wray, che in quella manifestazione perse suo fratello, ha detto: “Non credo siano i familiari – delle vittime - i proprietari della marcia, credo lo sia la gente di Derry. Non credo che la marcia dovrebbe smettere perchè i nostri familiari hanno ottenuto giustizia, la marcia è molto più di questo; molte altre organizzazioni hanno partecipato a questa marcia e hanno avuto l’occasione per evidenziare la loro causa. Penso che sarebbe molto triste e dannosa per i diritti civili e i diritti umani, se dovesse scomparire”. Intanto, la situazione in Irlanda del Nord resta molto tesa, all’alba del nuovo anno, la Real Ira, in esclusiva al Sunday Tribune, ha dichiarato una espansione delle proprie operazioni. Nel comunicato si legge: “Durante l’anno a venire, cercheremo di espandere il teatro delle nostre operazioni in linea con la nostra strategia. Continueremo a colpire le istituzioni e il personale in campo militare, politico, di polizia, della giustizia ed economico e commerciale”. Nelle sei contee dell’Irlanda occupata, c’è chi ancora vuole ricordare i propri caduti e continuare la lotta per la libertà.
Ogni anno a Derry, nella data del 30 gennaio, viene fatta una manifestazione in ricordo degli irlandesi barbaramente uccisi dal primo battaglione del reggimento dei paracadutisti britannico alla quale partecipano, oltre a migliaia di patrioti repubblicani, anche diverse delegazioni europee. In questi giorni si sta discutendo sulla sorte della marcia commemorativa, infatti, quella del 30 gennaio del 2011 potrebbe essere l’ultima.

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Perugia, Fratelli D’Italia ricorda Sergio Ramelli a 50 anni dalla sua aggressione: giovedì 13 marzo cerimonia commemorativa presso la rotonda che ne porta il nome

(ASI) Il 13 marzo di cinquanta anni fa iniziava il calvario di Sergio Ramelli, giovane militante di destra aggredito da militanti di Avanguardia Operaia per solo odio politico. Sergio rimase in ...

Agricoltura, Confeuro: “Sviluppo e rilancio con meno burocrazia e più efficienza”

(ASI) “Il futuro dell’agricoltura italiana dipende anche dalla semplificazione burocratica e dall’efficienza amministrativa. Il nostro settore primario ha urgente bisogno di procedure più snelle e trasparenti, non solo ...

Sanità, Castellone (M5S): atteggiamento del Governo sconvolgente

(ASI) "L’atteggiamento del Governo in tema di sanità è tutto qui: dopo aver annullato la discussione in Senato per mancanza dei pareri del Governo, viene sconvocata la commissione sanità. Prioritari ...

Le paure e le difese dell’Unione Europea

(ASI) Prima di gridare allo scandalo, come stanno provando a fare in tanti in questi giorni, bisogna porsi, delle domande e provare a dare, con serietà ed onestà intellettuale,delle ...

Sanità, Giuliano (UGL): “Giornata Nazionale contro la violenza sugli operatori certifica cortocircuito sociale. Troppo poco è stato fatto per loro sicurezza”

(ASI) "Nella Giornata nazionale contro la violenza sugli operatori sanitari e sociosanitari la UGL Salute torna a ribadire con forza che ogni mezzo va messo in campo per garantire ai ...

Incidente alle Acciaierie, M5S Terni: "Quanto accaduto all'AST è grave. Terni si colloca al terzo posto per i 'Casi di morte sul lavoro per Provincia' in Italia, serve maggiore attenzione"

(ASI) Terni - Quello che è successo lunedì sera all'AST di Terni è un fatto gravissimo. Non è un caso che Terni si colloca al terzo posto per i "Casi di morte sul ...

Gasparri (FI): complimenti a Sangalli, riferimento costante nella vita istituzionale

(ASI) "Grandi complimenti all'amico Carluccio Sangalli confermato alla guida della Confcommercio. Sangalli rappresenta per tutti noi un punto di riferimento costante nella vita istituzionale e anche nel dialogo con il ...

Collegi sindacali: De Bertoldi (Lega), modifica nell'interesse di professionisti e imprese 

(ASI) Roma, 12 mar. - "La limitazione della responsabilità in capo ai componenti dei collegi rappresenta non solo una misura di giustizia, ma anche un'opportunità per le nostre imprese di trovare ...

AMSI-UMEM-CO-MAI-AISC-Uniti per Unire. Giornata contro le violenze sugli operatori sanitari: +33% di aggressioni nel 2024, 25.940 episodi registrati. Urge una risposta immediata.

Aodi: "Le aggressioni al personale sanitario sono una ferita aperta per il nostro Paese. Ogni giorno, gli operatori della salute sono sempre più spesso vittime di violenza. Se non si ...

Museo Ginori, Mazzetti (FI): "Svolta attesa, buon lavoro a Corsini"

(ASI) Firenze,- "Tutti chiedevano una svolta e una svolta c'è stata. Auguro buon lavoro al Presidente, Avv. Marco Corsini, sindaco di Rio dell'Elba e quindi ben conscio dei problemi ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113