La comunità internazionale ha chiesto domenica a tutti i candidati per le elezioni ad Haiti di agire in modo responsabile dopo che le autorità hanno fissato un termine di tre giorni per presentare un ricorso sulle elezioni generali del 28 novembre.
La comunità internazionale esorta "tutti i candidati a vivere le proprie responsabilità e di chiedere ai loro sostenitori di astenersi dal ricorrere alla violenza, la cui unica vittima è il popolo haitiano", hanno detto domenica, in un comunicato stampa congiunto, gli ambasciatori di Germania, Haiti, Brasile, Canada, Spagna, Stati Uniti, la Francia, le Nazioni Unite, l'Organizzazione degli Stati Americani (OSA) e Unione europea.
"La comunità internazionale prende atto della decisione del Consiglio elettorale provvisorio di fissare un termine per presentare il ricorso di 72 ore, da lunedì dicembre 13 a mercoledì 15 Dicembre 2010, per consentire a tutti i candidati a presentare le loro domande in caso di controversie legali, prima che il conteggio finale dei voti ", hanno detto nella loro dichiarazione.
La comunità internazionale incoraggia "l'uso di tutte le vie legali per far avanzare un processo elettorale credibile per garantire che il risultato finale rispecchi pienamente la volontà degli elettori haitiani nella trasparenza e nel rispetto per la Costituzione. Ribadisce il suo invito a tutti i candidati di utilizzare i loro mezzi di ricorso messi a loro disposizione dalla legge elettorale ". Gli ambasciatori hanno inoltre preso atto della proposta per l'istituzione di una commissione speciale di controllo da parte del Consiglio elettorale provvisorio. Hanno poi deplorato la violenza che " ha paralizzato l'attività economica, ha impedito agli alunni e agli studenti di perseguire i loro corsi e, più tragicamente, ha negato l'accesso alle cure per i pazienti malati di colera" e ha invitato tutti gli "attori" politici e i vari organi statali a compiere ogni sforzo per far progredire la ricostruzione e per garantire alla popolazione e ai lavoratori sicurezza e una risposta immediata contro l'epidemia".
"Migliaia di persone hanno urgente bisogno", hanno concluso gli ambasciatori.
Secondo notizie di stampa, l'ex first lady Mirlande Manigat ottenuto 31,30% dei voti, e il governo candidato Jude Celestin ha incontrato 22,48% dei voti. Il popolare cantante Michel Martelly arrivato terzo, alle spalle di Jude Celestin, che è in testa con 6.845 voti. Il secondo turno delle elezioni presidenziali in Haiti si terrà il 16 gennaio.