Espulsi due funzionari Usa - Sempre Maduro ha annunciato che è stato espulso l'addetto militare dell'ambasciata americana David Del Monaco per aver agito a favore della destabilizzazione del Paese. "Ha 24 ore per fare le valige e andarsene dal Venezuela", ha sottolineato Maduro spiegando inoltre che i "nemici della patria hanno provocato alterazioni", cioè sabotato "il sistema elettrico del Paese, generando il caos".
Sono accusati di ingerenza e cospirazione - Dopo alcune ore il ministero degli esteri venezuelano ha comunicato l'espulsione di un secondo funzionario dell'ambasciata statunitense a Caracas. Si tratta di Debling Costal: come il suo collega è accusato di ingerenza e cospirazione. I due, ha detto il ministro, "hanno contattato membri delle Forze Armate Bolivariane per destabilizzare il Paese. Nessun addetto militare ha il permesso di entrare in contatto con i nostri militari. Non permetteremo a nessuno di giocare con il dolore del popolo venezuelano. Devono rispettare le nostre istituzioni", ha aggiunto, precisando che tali tentativi di "contatti" hanno avuto luogo a Miranda, lo Stato che è in mano a Henrique Capriles, leader dell'opposizione antichavista.
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