×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
“La Siria non si tocca”, manifestazione a Roma il 20 settembre

(ASI) Lettere in redazione. Come al solito, anche questa manifestazione del 20 settembre prossimo davanti a Montecitorio, sta subendo i tentativi di boicottaggio costruiti da qualche personaggio che, da italiano, vorrebbe insegnare ai Siriani come difendere o promuovere la causa siriana.


Da comunista e siriano, quale sono sempre stato, provo davvero pena nel dover fornire giustificazioni o spiegazioni a personaggi che, preferendo sbandierare bandiere arcobaleno o ritirarsi sui monti come eremiti, non hanno mai mosso un dito per la Siria fino a poco tempo fa. Il Comitato Italia-Siria ha organizzato questa manifestazione chiamando a raccolta tutti coloro che, da giornalisti, osservatori o semplici e normali cittadini, hanno seguito con preoccupazione e sentimento la tragedia che nell’ultimo anno e mezzo ha sconvolto il nostro Paese. Tutti i partiti patriottici della scena politica nazionale, dal Ba’ath ai due partiti comunisti siriani passando per il partito social-nazionalista, si sono uniti nella difesa del legittimo governo siriano, perché hanno compreso la gravità della situazione e l’evidente strumentalizzazione del terrorismo salafita da parte delle potenze della Nato, a cominciare da Washington che ha dimostrato chiaramente di essere tornata alla vecchia strategia usata in Afghanistan contro i Sovietici: arma i terroristi e i reazionari, colpisci i settori dell’Islam più avanzati ed emancipati rispetto all’imperialismo e diffondi il caos per indebolire le potenze concorrenti più scomode. Dopo alcuni mesi passati dai nostri fratelli siriani nelle piazze italiane con i soli ragazzi di “Stato e Potenza” ed il quotidiano Rinascita, il fronte pro-Siria in Italia si è allargato. E nel 2012 finalmente anche altre realtà si sono aggiunte alla lodevole azione di manifestazione di solidarietà verso il nostro Paese, così duramente colpito e violentato. Si tratta di uomini e donne che hanno deciso di sostenere la nostra causa perché l’hanno ritenuta giusta, e perché hanno evidentemente trovato il coraggio per guardare al di là della propaganda che ogni giorno i telegiornali italiani ribadivano, come una filastrocca stucchevole. C’è chi parla di infiltrazioni, chi parla di “cappelli” messi sopra la nostra causa. Ma noi, cari amici italiani, sappiamo guardarci da soli dai nemici, sappiamo separare le persone oneste e in buona fede da quelle opportuniste e malvagie. E, per ora, di personalità del secondo tipo ne abbiamo viste soltanto tra chi ha tentato in ogni modo di denigrarci e di calunniarci, sfruttando le sue maggiori possibilità comunicative ed il paravento mediatico che le sue connivenze col mondo della politica d’alto borgo gli hanno fornito. La manifestazione del 20 settembre davanti a Montecitorio non sarà un momento per difendere un dittatore, come spesso è stato scritto per altri eventi simili, né una scusa per sfoggiare una vergognosa islamofobia che, da siriani, condanniamo senza appello. I recenti misfatti di Bengasi e del Cairo ci dicono che forse gli americani stanno cercando di cambiare politica estera, poco prima del voto presidenziale, rispolverando la vecchia islamofobia dell’era Bush. E proprio per questo non devono farci dimenticare che questo tipo di Islam, quello salafita/wahabita, gode dell’appoggio e delle momentanee coperture dell’imperialismo degli Stati Uniti (compreso quello repubblicano), devono farci sempre tenere presente che la vera tragedia nel mondo islamico avvenne proprio quando queste famiglie di monarchi reazionari usurparono le sedi tradizionali della religione musulmana stanziate nella Penisola Araba. La manifestazione del 20 settembre dovrà servire a tutti noi per ribadire che il popolo siriano è con il suo presidente Bashar al-Assad, che il Grande Medio Oriente inseguito dagli americani non sarà mai realizzato, che l’arroganza di Israele verso la Palestina un giorno finirà, che i Siriani non hanno mai dimenticato la sincera amicizia dei Sovietici e dei Russi e che oggi ringraziano anche la Repubblica Popolare Cinese per il sostegno e per aver impedito che una nuova guerra d’aggressione imperialista si abbattesse sul Medio Oriente.

Chi sarà in piazza con noi potrà ascoltare quello che diremo da uomini liberi, da Siriani e da combattenti, e capire nella sua coscienza di singolo individuo da che parte sta la ragione.

Ouday H. Ramadan

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Palermo, si parla della luce nelle architetture medievali al Seminario sull’Esoterismo nell’Arte promosso da BCsicilia

(ASI) Si terrà giovedì 6 febbraio 2025 alle ore 16,30 presso la Sala Novecento dell’Hotel Joli in via Michele Amari, 11 (Angolo Piazza Ignazio Florio) a Palermo, il quinto incontro del Seminario sull’...

DeepSeek: il modello AI cinese che sfida il dominio di ChatGPT e OpenAI

(ASI) L'intelligenza artificiale è da tempo il cuore pulsante della competizione tecnologica globale. Tuttavia, gli ultimi sviluppi hanno segnato una svolta epocale: DeepSeek, una startup cinese emergente, ha rapidamente conquistato il ...

Dottoressa Castellani (SUMAI Assoprof Umbria): Sanità, un bene di tutti. Gli specialisti ambulatoriali, vera sanità di prossimità. Pronti a collaborare per tutelare salute dei cittadini.

(ASI) Perugia -  Oggi per gli speciali di A.S.I. lo facciamo sulla sanità in Umbria con la dottoressa Francesca Castellani, specialista in otorino-laringoiatria e patologia cervico-facciale, fondatrice ...

Cristiano Vignali e Filippo Guidi, appello contro ogni genocidio alla Soms di Spoltore

(ASI) Spoltore (Pe) -Alla Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore (Pe), presieduta dall"AVV. Luigi Spina, è stato presentato dal giornalista e saggista storico Cristiano Vignali il romanzo ...

Oracles Capital Estates: il nuovo fondo immobiliare di Lorenzo Zurino che ridisegna il lusso

(ASI) Determinazione, visione e un sogno che diventa realtà. A soli 40 anni, Lorenzo Zurino, imprenditore originario di Sorrento, annuncia la creazione di Oracles Capital Estates, un fondo immobiliare dedicato a ...

Maltempo: ancora temporali al Sud. Allerta gialla in otto regioni

(ASI) La permanenza di un’area di bassa pressione sull’Italia meridionale, continuerà a mantenere condizioni di tempo molto instabile al Sud e sulle due isole maggiori, che, dalla prossima ...

Sanità, Gasparri: ha ragione Zaffini, chi tira i fili di questa situazione?

(ASI) “La cosiddetta Fondazione Gimbe è al centro di una polemica. Ed ha perfettamente ragione il Presidente della Commissione sanitaria del Senato, Zaffini quando risponde con dati alla mano ad alcune ...

Sanità, Fenu (M5S): “Solidarietà a cartabellotta, FDI pensi a disastro SSN”

(ASI) Roma – “Per aver fatto sommessamente notare che a sei mesi di distanza dall’approvazione del decreto sulle liste d’attesa, uno solo dei sei decreti attuativi previsti è stato promulgato – ...

Liste di attesa. Zullo (FdI): il Governo lavora per riparare lo sfascio ereditato. 

(ASI)  “Quello delle liste di attesa è un tema che riguarda non solo la salute ma anche la dignità della persona.  Un tema che richiede senso di responsabilità e ...

Liste Attesa, Castellone (M5S): “Da Destra bullismo, ma numeri smentiscono propaganda”

(ASI) Roma  – “Il nemico del giorno del governo è la Fondazione GIMBE e in particolare il suo Presidente Nino Cartabellotta, accusato da esponenti di maggioranza di essere un bugiardo che ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113