Dopo la visita, Washington comincia a preoccuparsi
E' stato uno scienziato statunitense, ad aver rilasciato alla stampa del proprio paese, un'intervista, ad una settimana di distanza dalla sua visita in Corea del Nord, dove -
come riporta Euronews - ha potuto osservare, definendosi "stupefatto", un'installazione ad alta tecnologia di centinaia di centrifughe per il trattamento dell'uranio. Durissime anche le reazioni di Tokyo, che ha definito inaccettabile questo nuovo avanzamento del programma atomico del Governo Nord Coreano. Si tratta della centrale di Yong Byon. Tuttavia, in base a prime osservazioni, gli scopi di queste centrifughe sono primariamente energetici e civili, ma tanto è bastato per scatenare l'ennesima crisi internazionale nel già teso Mar Giallo. Gates, Segretario alla Difesa, e Muller, Generale dello Stato Maggiore degli Usa, gettano benzina sul fuoco, annunciando che Pyongyang sta contravvenendo palesemente agli accordi stabiliti durante l'incontro tra le "Sei Nazioni" del Febbraio scorso. Nel frattempo Washington aveva annunciato la prossima visita in Asia del professor Stephan Bosworth, che si intratterrà con delle delegazioni di Cina, Giappone e Corea del Sud, proprio per discutere della questione nucleare della Corea del Nord. Una visita che comincerà con un livello di tensione molto alto.
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