(ASI) Roma - “Sapevamo della più totale inconciliabilità tra il centralismo 'patriottico' di Giorgia Meloni e le spinte autonomiste della Lega, ma constatare che la presidente del consiglio non ha nemmeno avuto il coraggio di partecipare alla conferenza stampa dopo l'approvazione del ddl sull'autonomia differenziata è stato oltremodo avvilente.
Resta la preoccupante realtà di un disegno di legge messo in braccio alla Lega come una bandierina da sventolare qualche giorno prima delle elezioni regionali. Un progetto che in modo del tutto ipocrita dice di voler definire i Lep, i Livelli essenziali delle prestazioni da garantire a tutti i cittadini, affidandoli a uno o più Decreti del presidente del consiglio, scritti da una cabina di regia totalmente governativa o in subordine da un Commissario nominato dal ministro Calderoli, senza il benché minimo coinvolgimento del Parlamento, relegato ai margini con il solo parere non vincolante. Per di più senza dire con certezza con quali risorse saranno finanziati i Lep stessi. Siamo di fronte a un'operazione spacca Italia, nel metodo e nel merito”. Lo comunica in una nota il senatore Mario Turco, vicepresidente del M5S.