(ASI) Dichiarazione Lorenzo Guerini, vicesegretario del Partito democratico. Breve ripasso serale di diritto costituzionale ad uso della sinistra radicale che difende la Carta ma non la ricorda:
- La valutazione sulla necessità e urgenza di decreti legge spetta al presidente della Repubblica e a nessun altro. Con tutto il rispetto, la responsabilità di Laura Boldrini è oggi quella di presidente della Camera e non di presidente della Repubblica;
- La Costituzione prevede che il presidente del Consiglio sia individuato dal presidente della Repubblica e confermato nel voto di fiducia dal parlamento. Sostenere che l’attuale governo sia antidemocratico significa dire che la Costituzione è antidemocratica. Sicuramente non è quello che intende Maurizio Landini, che più volte si è scagliato contro ogni violazione della Costituzione.
Per puntiglio infine:
- Il governo non intende procedere per decreti, a meno che non ve ne sia la necessità costituzionale, e molto dipenderà dal clima e dall’ostruzionismo parlamentare;
- Il Pd del presidente del Consiglio (quello antidemocratico) ha ottenuto il 40,8 % dei voti degli italiani. Nessun partito aveva conseguito risultati del genere dai tempi della Dc del 1958
Redazione Agenzia Stampa Italia