(ASI) Si viene oggi a sottolineare che nella coalizione anti ISIS ha fatto parte anche l’Iran. Sorge spontanea l’irritazione nel chiedersi se per questo motivo la presenza del generale Soleimani a Baghdad, significasse una garanzia per le truppe NATO nella piena riuscita della guerra contro il terrorismo mussulmano.

Il pupillo di Khamenei era a capo delle forze Hezbollah e stringeva accordi con Hamas. Entrambe forze riconosciute di un grande terrorismo arabo organizzato, capaci di riorganizzarsi e di scagliare centinaia di razzi contro Israele. Ne testimoniano le presenze di loro capi durante i funerali del generale, mentre le bandiere di USA e Israele vengono bruciate, accompagnate dalla rabbia di centinaia di migliaia di persone.

Ancora una volta l’Europa tace, non reagisce. Israele viene visto solo come un puntino nello scacchiere mediorientale, mai come avamposto della democrazia cui l’Europa si vanta. L’Iraq governato dagli sciiti ha aperto le porte all’esercito iraniano, permettendo che si infiltri in Siria, pronto ad attaccare Israele. L’Europa col paraocchi si difende accusando Trump di non essere stata informata. Fa comodo ai politici nostrani pensarla così. Sembra strano che almeno i paesi che contano: Germania, Francia ed Inghilterra, non ne fossero a conoscenza e pur ipotizzando che solo la Gran Bretagna, quale grande alleata degli Stati Uniti, avesse ricevuto poco prima le direttive di Trump, il non aver diffuso l’informativa – facendo UK ancora parte della UE oltre che della Nato – significherebbe un tradimento bello e buono.

Ma la Gran Bretagna ha seri problemi con l’affluenza araba sul suo territorio, che per i benefici dati dallo Stato per ogni nascituro, si ritroverà presto sommersa. In Germania l’affluenza turcomanna costituisce da decenni una forte percentuale della popolazione, mentre durante le commemorazioni degli attacchi terroristici subiti, la Francia si trova imprigionata in questioni economico-sociali interne, che sviano l’interesse verso quella costola dell’Europa chiamata Israele.

Noi italiani restiamo schiavi del petrolio e della politica velatamente antisemita/antisionista/anti israeliana che da un lato all’altro dello stivale politico invoca non soltanto l’avvicinamento ai paesi arabi ma pretende in contemporanea l’opposizione ad Israele. Contiamo poco in Europa, conteremo di meno nel Mediterraneo. I giovani ebrei si stanno allontanando dalle loro recenti radici europee e non si può dar loro contro per questo. Se dobbiamo vivere dove si fa poco per conoscere quanto gli ebrei facciano parte della storia europea – non bastano il Giorno della Memoria e la Giornata della Cultura -, eccezione fatta di una manifestazione  francese o del forte grido della Senatrice Segre, dovremo subire ancora questa politica che per ignoranza ed opportunismo calpesta parti della nostra storia comune.

Nella foto di "ABEF - Archivio Baumann e Fischer" in allegato, sembra non sia cambiato nulla dagli anni '70: l'antisemitismo è presente da ogni parte. Unica grande differenza è che allora anche in Italia si facevano delle manifestazioni per contrastarlo

Alan Davìd Baumann

 

 

 

 

 

 

 

 

* Nota, ASI precisa: la pubblicazione di un articolo in tutte le sezioni del giornale  non ne significa necessariamente la condivisione dei contenuti. Essi - è bene ribadirlo -  rappresentano pareri, interprestazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, la responsabilità sono dell'autore  delle dichiarazioni  e/o  di chi  ci ha fornito il contenuto.  Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, invitiamo i lettori ad approfondire sempre l'argomento trattato, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Casanova, il sorriso che incantò l’Europa di Salvo Nugnes

(ASI) Nel tricentenario della sua nascita, si celebra l’uomo che trasformò la libertà in destino e Venezia in mito.  Quest’anno ricorre il tricentenario della nascita di ...

Subbuteo Tradizionale: Perotti al Boxing Day a Roma

(ASI) Dopo il secondo posto nel tabellone Master dello scorso 8 novembre a Roma al torneo regionale Fisct Lazio con 20 partecipanti. ll giocatore Ternano Marco Perotti tesserato Fisct con il Subbuteo ...

Agricoltura, Confeuro: "Settore primario non è solo un numero: serve rilancio serio"

(ASI)  "In tre anni sono stati destinati 15 miliardi al settore agricolo e il reddito medio è cresciuto di quasi il 10%: sono alcuni dei dati illustrati dal ministero dell'Agricoltura, della Sovranità ...

Serie A, XV giornata: per Inter e Napoli riscatto in Campionato? Il punto di Sergio Curcio

Serie A, XV giornata: per Inter e Niscatto in Campionato? Il punto di Sergio Curcio

Gasparri (FI): bene Europa archivia illusoria prospettiva auto elettriche entro 2035

(ASI) "Finalmente, l'Europa ha archiviato definitivamente l'illusoria prospettiva delle auto elettriche entro il 2035. Noi di Forza Italia - Partito Popolare Europeo lo diciamo da tempo: oltre a essere una direttiva ...

Matrimoni Gay  Sportiello(M5S): Italia deve riconoscerli. Governo non si sottraggo a sentenza

(ASI) Roma. - "La sentenza del 25 novembre emessa dalla Corte di Giustizia Ue stabilisce che uno Stato dell'Unione deve riconoscere un matrimonio tra persone dello stesso sesso contratto in un ...

Palombara Sabina rafforza la sicurezza stradale: il Sindaco Palombi aderisce alla campagna nazionale e avvia due importanti provvedimenti

/(ASI) Il Sindaco Alessandro Palombi, anche Deputato di Fratelli d’Italia, ha annunciato l’adesione alla campagna nazionale promossa dall’Associazione Federazione Italia dedicata alla sicurezza stradale, sottolineando come la ...

Honduras, Parlamento denuncia brogli elettorali e condanna l’ingerenza di Trump

(ASI) La Commissione Permanente del Congresso Nazionale dell'Honduras ha denunciato i brogli elettorali nelle elezioni del 30 novembre condannando al contempo “l'inaccettabile ingerenza” del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, accusato ...

Sociale, Tiso (Accademia IC): “Anche lotta a fame e povertà sia patrimonio umanità”

(ASI) “Siamo felici che la cucina italiana sia entrata ufficialmente nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità: un riconoscimento meritato, che valorizza la nostra storia e la nostra identità.

L'Umbria inclusa nella ZES Unica del Mezzogiorno: grandi opportunità per le imprese

L'Umbria inclusa nella ZES Unica del Mezzogiorno: grandi opportunità per le imprese