(ASI) Nel comune di Perarga di Vigonza, in provincia di Padova ( Veneto ), la polizia locale in collaborazione con gli operatori dell'Etra ha proceduto allo sgombero di una tendopoli sorta lungo gli argini del fiume Brenta e abitata da famiglie Rom, violando diritti umani ed Accordi Quadro Strutturali Europei.
Da tali accordi sottoscritti dallo Stato è stata consegnata alla Commissione Europea la Strategia Nazionale di Inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti: questa prevede la nascita nella Regione Veneto ed in tutto il territorio italiano di Tavoli di Inclusione della popolazione Romani'. Nonostante protocolli ufficiali consegnati da Nazione Rom al Governatore Luca Zaia nel maggio del 2014, non è stato, ad oggi, ancora istituito il Tavolo previsto dalla Strategia. La Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva precedentemente inviato direttive a tutte le istituzioni centrali e periferiche dello Stato nel giugno 2012.
I residenti nelle aree limitrofe dell'accampamento avevano lamentato in precedenza odori nauseabondi e insopportabili. A seguito delle indagini perpetrate dal corpo di polizia locale è emerso che tali odori provengono da una latrina a cielo aperto sorta all'interno della medesima tendopoli. Ancora una volta le istituzioni hanno preferito ricorrere a politiche discriminatorie e di esclusione anziché occuparsi dei problemi e delle difficoltà di una parte della comunità di cui le stesse istituzioni devono prendersi cura. Si tratta del ventitreesimo sgombero dall'inizio del gennaio 2014.
Associazione Nazione Rom denuncia come in tutta Italia la Strategia Nazionale, il cui monitoraggio ed implementazione è affidato ad Unar, è calpestata e non attuata. Unar l'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri vede la delega politico istituzionale nelle mani dell'attuale Premier Matteo Renzi. La richiesta di incontro con la Commissione Europea Giustizia diretta dal Commissario Vera Jourova' un atto dovuto con lo scopo di aprire indagine sulle discriminazioni razziali e sulla violazione degli Accordi Europei perpetrati dal Governo Italiano.
Soltanto due giorni fa ECRI la Commissione Europea per l'Eliminazione del Razzismo e dell'Intolleranza aveva denunciato l'Italia per non aver recepito le indicazioni del 2011. Da Torino a Milano, da Padova a Roma. da Firenze a Roma continuano con ritmo quotidiano sgomberi e politiche di esclusione.
Il rispetto degli Accordi Quadro e della Strategia Nazionale sono diventati fattori improcastinabili: il Governo, le Regioni ed i Comuni devono cessare ogni attività di distruzione ed esclusione istituendo i Tavoli nel rispetto degli schemi di governance consegnati alla Ue: Rom, Sinti e Caminanti decidono insieme alle Istituzioni su casa, lavoro, scuola e sanita'
ufficio stampa e comunicazione
ASSOCIAZIONE NAZIONE ROM
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione