(ASI) Continua, a distanza dalla segnalazione ospitata da La Sicilia del 24 ottobre scorso e da numerose testate online, la "inspiegata" chiusura del Museo Vulcanologico dell'Etna di Nicolosi.
Come ipotizzato (facilmente) a suo tempo si segue il solito iter in uso per le pubbliche strutture : niente informazioni !! Tranne che a qualcuno risulti il contrario, nessuno si è degnato di dare pubblicamente la minima spiegazione in merito. Grazie al precedente intervento è solo "scomparsa" la targa della (ex) Provincia Regionale di Catania che era l'ente gestore della struttura. Bel risultato per la sbandierata "trasparenza" delle istituzioni...che io chiamerei volgarmente "arrogante maleducazione del potere (??) !!
n.b. oh...come da foto allegata ora un quadratino di carta parla di "rifacimento degli spazi espositivi". Rifacimento da parte di chi ? Con quali soldi ? A spese del contribuente ? Continua il mistero...che sembra riguardare solo l'area dell'Etna e Nicolosi ma,in realtà, è un malcostume diffuso in tutta Italia.
Vincenzo Mannello