(ASI) La mozione in favore di Chico Forti proposta dal deputato Mauro Ottobre rischia di essere approvata all'unanimità. Codesta mozione impegna "il Governo ad assumere in ogni sede qualsiasi iniziativa di competenza volta a tutelare il concittadino Enrico Forti", l'italiano condannato all'ergastolo in Florida;
ma il nostro Parlamento dovrebbe informarsi prima di sottoscriverla a scatola chiusa, dato che essa si basa esclusivamente su fantasiose ricostruzioni innocentistiche ed è talmente piena di grossolani errori che sarà vista dagli americani come una provocazione, regalandoci così l'ennesima figuraccia internazionale: perché Chico Forti è sfacciatamente colpevole.
Forti non è stato condannato sulla base di una "sensazione", ma dopo un lungo e regolare processo cui sono seguiti almeno tre appelli. Non ci sono state violazioni della legge americana e nemmeno del diritto internazionale. I sui famosi e costosi avvocati non hanno commesso errori, perché Forti non è stato assolto dall'accusa di truffa: movente del felony murder per il quale è privo di alibi. Chico Forti non è stato ingannato dalla polizia e non ha mentito per paura, ma per nascondere il suo delitto.
MOZIONE 1/00291 presentata da OTTOBRE MAURO in data 20/12/2013
http://parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/24272
http://dati.camera.it/ocd/data/aic.rdf/aic1_00291_17
Dott. Claudio Giusti
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Member of the Scientific Committee of Osservatorio sulla Legalità e i Diritti, Claudio Giusti had the privilege and the honour to participate in the first congress of the Italian Section of Amnesty International: later he was one of the founders of the World Coalition Against The Death Penalty. He writes on a regular basis about human rights, death penalty and American criminal law.