(ASI) Il popolo francese legittima Marine Le Pen. In Italia Matteo Salvini porta alla Lega Nord un successo elettorale. Front National e Lega si alleano.
Se la sovranità appartiene al popolo e la gente la manifesta liberamente con il voto, la scelta è legittima, come tale va rispettata. Sembra però pensarla diversamente l’onnipresente Riccardo Pacifici. Questo signore che parla a nome della comunità ebraica romana dichiara che: "se la Lega si mette con la Le Pen, si mette fuori dal contesto democratico... se così dovesse essere, per la comunità ebraica la Lega verrà considerata un partito xenofobo".
Libero di pensarla come vuole il signor Pacifici, anche se questo dimostra scarsa sensibilità per la democrazia e per il libero arbitrio.
Quello che sorprende sono le sue macroscopiche amnesie, come in questo caso l’aver tralasciato di ricordare la politica xenofoba e segregazionista praticata da suoi correligionari in medio-oriente. E pensare che non più tardi di ieri, persino Papa Bergoglio ha versato lacrime di sincero dolore ai piedi del muro che Israele ha eretto per isolare i palestinesi, in quello che a molti appare essere un ghetto. Del XXI secolo.
Jean-Pierre Locatelli