Erano già alcuni mesi che sia la FIPSAS che il Presidente Federale Matteoli nel costituire il Tavolo di Concertazione con le altre Associazioni di Pesca in Mare si erano posti il problema della imminente scadenza (anno 2014) di tutte le comunicazioni obbligatorie per l'esercizio della pesca in mare volute con il cd. "Censimento dei pescatori in mare" del 2010 che principalmente è servito a censire ufficialmente tutti i pescatori sportivi e ricreativi del mare.
Dopo varie riunioni e contatti con la Direzione Generale nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno, è emersa la comune volontà, sia del Ministero che della FIPSAS, anche a nome delle altre associazioni, di prevedere una proroga di un anno (fino al 31/12/2014) per tutti i pescatori sportivo-ricreativi, tesserati e non, per rinnovare i permessi scaduti e quelli in prossimità di scadenza.
Pertanto tutti i pescatori sportivi e ricreativi (più di un milione) ai quali è già scaduto e/o scadrà a breve il permesso di pesca in mare, possono continuare la propria attività alieutica senza problemi per l'intero anno 2014, restando valida, per esibirla alle Autorità, l'attestazione precedente (anche se scaduta).
Questo risultato, ovviamente è frutto della partecipazione e condivisione che ultimamente tutte le Associazioni di categoria hanno raggiunto con la costituzione del Tavolo di Concertazione per affrontare le problematiche sia delle acque interne che del mare, fortissimamente voluto dal Presidente Federale Prof. Ugo Claudio Matteoli.
FIPSAS