(ASI) Umbria - Il Consiglio Comunale di Corciano (Pg), nella seduta del 28 ottobre scorso, ha approvato con 12 voti a favore su 16, quelli della maggioranza, il Bilancio Preventivo 2013.
Arrivato dopo il commissariamento a causa dell’elezione dell’ex sindaco Nadia Ginetti al Senato della Repubblica, sconta anche quest’anno oltre 800,000,00 euro di tagli ai trasferimenti, oltre ad altre variabili quali l’incertezza delle entrate dovuta ai provvedimenti relativi all’IMU. La Capogruppo del Pd Emanuela Boccio, relatore di maggioranza, intervenendo in Aula in risposta al rilievo avanzato dal Movimento 5 Stelle di ‘fare vecchia politica’ ha sottolineato “nonostante le difficoltà e con grande fatica, siamo riusciti a mantenere tutti i servizi degli anni passati con la stessa qualità e senza aumentarne il costo né le tariffe e confermando le stesse aliquote IMU e dell’addizionale comunale IRPEF”.
“Si è fatto un lavoro enorme – ha aggiunto Boccio - anche per ‘ammortizzare’ e alleviare il peso della TARES sulle famiglie e sulle imprese del territorio, andando ad adottare degli indici diversi da quelli imposti dal Governo con la preziosa collaborazione di TSA. Sul costo della TARES – ha spiegato – va detto che 30 centesimi al metro quadrato d’imposta li incamera lo Stato, anche se il Comune purtroppo è costretto a fare da ‘esattore’ ed a metterci la faccia.
Il Comune di Corciano spende il 19 % delle risorse disponibili per il sociale, contro una media dell’11 % di altre amministrazioni. Se si prende l’indice di copertura dei servizi a domanda forniti ai cittadini (asili nido, refezione scolastica, trasposto scolastico, impianti sportivi ecc..) è palese che a fronte di 100,00 euro di servizi erogati, l’indice di copertura derivante dal pagamento delle rette, quindi sostenuto dall’utenza, è mediamente di circa il 34%. Significa – ha rimarcato la capogruppo - che il Comune, per dare una mano a chi è in difficoltà, impegna 66 euro ogni 100, si fa carico cioè dei 2/3 del costo”.
In riferimento ai dissensi sul documento, Emanuela Boccio ha concluso “qualcuno ha detto che non vota il bilancio perché le tasse sono troppo alte e perché questo bilancio è il frutto di una vecchia politica. Io chiedo a costoro di dire quali servizi taglierebbero o quali tariffe aumenterebbero a fronte di una riduzione di imposte, altrimenti, senza proposte alternative, è evidente l’inutile demagogia e in momento di grave crisi come questo io, il gruppo del PD e tutta la maggioranza, siamo orgogliosi di avere ancora una volta messo al centro dell’azione politica i cittadini, perchè a Corciano non ci interessa se la politica è vecchia o nuova, l’importante è che sia buona politica!”
PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE ‘CORREGGE’ AFFERMAZIONI M5S
Da Federico Fornari precisazioni articolo Il Messaggero.
“In qualità di Presidente del Consiglio Comunale di Corciano, anche stimolato da altri consiglieri comunali, ritengo necessario far pubblicare delle rettifiche”.
A sottolinearlo, Federico Fornari, in riferimento all’articolo pubblicato su Il Messaggero del 30 ottobre dal titolo “Corciano: passano proposte M5S, rifiuti zero e Consiglio in Streaming”. Nel testo, spiega il Presidente, “è dichiarato che la maggioranza ha accettato l'atto di indirizzo che punta alla strategia ‘rifiuti zero’ ed anche che ha approvato la mozione che richiedeva la ripresa mediante streaming delle sedute del Consiglio Comunale. Entrambe le richieste erano state presentate dal M5S. Per dovere di corretta informazione – aggiunge - si precisa che erano presenti all'ordine del giorno due punti riguardanti la strategia ‘rifiuti zero’, uno presentato come atto di indirizzo dal M5S ed uno dalla Giunta comunale. Ambedue gli argomenti sono stati rimandati per un approfondimento nella I Commissione Consiliare – Urbanistica - Attività Edilizia - Ambiente e Infrastrutture, già convocata per il prossimo 7 novembre.
Relativamente alla mozione sulla ripresa del Consiglio Comunale in streaming – ribadisce ancora Fornari - la stessa è stata emendata facendola propria dell'intero Consiglio, apportando anche la modifica di investire del progetto la Commissione Statuto che dovrà apportare le necessarie integrazioni sullo stesso ed anche sul regolamento di funzionamento del C.C., in quanto entrambi attualmente non lo prevedono”.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Federico Fornari



