Lo dichiarano in una nota i Segretari di Cgil Di Cola,della Cisl Chierchia e della Uil Fpl Bernardini.
I lavoratori, i soli a garantire la continuità dei servizi ai cittadini, hanno diritto a risposte sollecite e chiare da parte della politiche e dell'Amministrazione su diversi punti essenziali:
Salvaguardia dei livelli salariali;
Salvaguardia e stabilizzazione di tutto il precariato;
Valorizzazione del personale attraverso lo scorrimento delle graduatorie interne, aperte e vigenti;
Scelte politiche chiare e univoche su: sicurezza, servizi sociali, servizi educativi e scolastici, servizi culturali;
Coerente organizzazione della macchina capitolina, decentramento e corretta gestione delle società partecipate, nell'ambito di un piano di razionalizzazione che possa restituire risorse ai dipendenti.
Il 6 novembre il Vice Sindaco, con Delega al Personale, su pressione delle OO.SS., ha convocato il tavolo di confronto; sarà il momento di verifica e valutazione rispetto alle istanze di cambiamento che oggi hanno risuonato in piazza.
In assenza di risposte concrete - concludono i sindacalisti - l'assemblea di oggi costituirà soltanto l'inizio di un ben più ampio ed aspro percorso vertenziale finalizzato al rispetto dei diritti e degli interessi legittimi dei lavoratori nonché dei cittadini che fruiscono quotidianamente dei tanti servizi capitolini.