×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Alcamo apre all'illuminazione LED, ma ABC chiede lumi

(ASI)Lettere in Redazione -  E la luce fu! Alcamo apre all'illuminazione LED, ma ABC chiede lumi. È stata approvata una delibera di giunta per i lavori di manutenzione dell’illuminazione pubblica, al fine di garantire condizioni di sicurezza in una zona a sud del centro abitato. La delibera prevede un importo di 150.000 euro per l’installazione di lampade a LED di nuova generazione, che consentiranno un notevole risparmio energetico ed un ridotto inquinamento luminoso.

ABC plaude all’iniziativa, facendo però notare che la cifra impiegata poteva essere risparmiata, ottenendo probabilmente un risultato migliore ed addirittura un guadagno per l’amministrazione.

Lo scorso mese di febbraio, infatti, il gruppo consiliare di ABC, in occasione dell’iniziativa “M’illumino di meno”, aveva presentato una mozione di indirizzo per la realizzazione di un sistema di illuminazione pubblica con tecnologia LED. La proposta di ABC prevedeva innanzitutto uno studio per individuare i punti di debolezza del sistema di illuminazione, i costi, le necessità; inoltre assicurava la realizzazione di un progetto unitario a lungo termine e lungimirante, che avesse come scopo il miglioramento della città; eppure, pur essendo a COSTO ZERO per l’Amministrazione, nonché concordata con tecnici comunali, assessori e collaboratori civici, quella proposta fu inspiegabilmente bocciata in Consiglio Comunale.

Il gruppo Urbanistica di ABC, in uno studio di fattibilità, evidenziava l’enorme costo sostenuto attualmente dal Comune per l’illuminazione pubblica (circa 700.000 euro annui di “bolletta” più ulteriori 100.000 euro annui di spese per la manutenzione e per il personale addetto). Si prevedeva quindi di affidare la realizzazione e la gestione del progetto ad una ESCO, attraverso un pubblico bando di gara: una ditta privata si sarebbe fatta carico della sostituzione delle 7.000 vecchie lampade esistenti (altamente inquinanti, che necessitano di continua manutenzione e che consumano molta energia), della realizzazione e della gestione del nuovo sistema di illuminazione.

Nell’immediato, il Comune avrebbe avuto un RISPARMIO di almeno 100.000 euro l’anno, una migliorata illuminazione stradale a vantaggio della sicurezza, un minor consumo di energia e una conseguente diminuzione delle emissioni di CO2, nessun investimento iniziale e costi azzerati per la manutenzione (che sarebbero stati a carico della società aggiudicataria per l’intera durata della concessione), canone energetico annuo fisso e minore di quello attuale.

Un’opera, quindi, non solo a costo zero, ma che avrebbe potuto migliorare l’ambiente, abbattere notevolmente i costi, e forse anche consentire la RIDUZIONE DEL CARICO FISCALE per le famiglie. Invece, con l’iniziativa dell’amministrazione - da subito ESECUTIVA e quindi mancante di tutte le fasi progettuali e di studio che invece la mozione di ABC prevedeva - l’illuminazione ci sarà, ma limitata ad una sola zona. E nel resto della città? Quali saranno i costi per le casse comunali? C’è un piano organico?

Sono già stati programmati ulteriori interventi, o ci si affiderà all’iniziativa dei futuri amministratori?

La città va migliorata, ma attraverso una attenta e studiata programmazione; non è chiaro allora perché sia stata bocciata una proposta più economica, che prevedeva un risultato migliore per la collettività, preferendo invece una realizzazione più costosa, parziale, e molto meno efficace. Inutile dire che questi 150.000 euro potevano essere impiegati anche in altre opere urgenti, che ad Alcamo di certo non mancano. Confidiamo nell’esperienza dell’assessore Melodia, che per ragioni professionali è sicuramente un “luminare” nel campo dell’illuminazione!

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Inter e Napoli al palo. Il mercato cambierà le gerarchie del Campionato?. Punto di Sergio Curcio

Inter e Napoli al palo. Il mercato cambierà le gerarchie del Campionato. Punto di Sergio Curcio

Al via due giorni di campagna per l’embargo militare contro il governo israeliano

(ASI) Nonostante il cessate il fuoco il governo di Tel Aviv non ha deposto le armi e dopo la Striscia di Gaza sta ora cercando di liquidare il problema palestinese ...

Palermo, si parla della luce nelle architetture medievali al Seminario sull’Esoterismo nell’Arte promosso da BCsicilia

(ASI) Si terrà giovedì 6 febbraio 2025 alle ore 16,30 presso la Sala Novecento dell’Hotel Joli in via Michele Amari, 11 (Angolo Piazza Ignazio Florio) a Palermo, il quinto incontro del Seminario sull’...

DeepSeek: il modello AI cinese che sfida il dominio di ChatGPT e OpenAI

(ASI) L'intelligenza artificiale è da tempo il cuore pulsante della competizione tecnologica globale. Tuttavia, gli ultimi sviluppi hanno segnato una svolta epocale: DeepSeek, una startup cinese emergente, ha rapidamente conquistato il ...

Dottoressa Castellani (SUMAI Assoprof Umbria): Sanità, un bene di tutti. Gli specialisti ambulatoriali, vera sanità di prossimità. Pronti a collaborare per tutelare salute dei cittadini.

(ASI) Perugia -  Oggi per gli speciali di A.S.I. lo facciamo sulla sanità in Umbria con la dottoressa Francesca Castellani, specialista in otorino-laringoiatria e patologia cervico-facciale, fondatrice ...

Cristiano Vignali e Filippo Guidi, appello contro ogni genocidio alla Soms di Spoltore

(ASI) Spoltore (Pe) -Alla Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Spoltore (Pe), presieduta dall"AVV. Luigi Spina, è stato presentato dal giornalista e saggista storico Cristiano Vignali il romanzo ...

Oracles Capital Estates: il nuovo fondo immobiliare di Lorenzo Zurino che ridisegna il lusso

(ASI) Determinazione, visione e un sogno che diventa realtà. A soli 40 anni, Lorenzo Zurino, imprenditore originario di Sorrento, annuncia la creazione di Oracles Capital Estates, un fondo immobiliare dedicato a ...

Maltempo: ancora temporali al Sud. Allerta gialla in otto regioni

(ASI) La permanenza di un’area di bassa pressione sull’Italia meridionale, continuerà a mantenere condizioni di tempo molto instabile al Sud e sulle due isole maggiori, che, dalla prossima ...

Sanità, Gasparri: ha ragione Zaffini, chi tira i fili di questa situazione?

(ASI) “La cosiddetta Fondazione Gimbe è al centro di una polemica. Ed ha perfettamente ragione il Presidente della Commissione sanitaria del Senato, Zaffini quando risponde con dati alla mano ad alcune ...

Sanità, Fenu (M5S): “Solidarietà a cartabellotta, FDI pensi a disastro SSN”

(ASI) Roma – “Per aver fatto sommessamente notare che a sei mesi di distanza dall’approvazione del decreto sulle liste d’attesa, uno solo dei sei decreti attuativi previsti è stato promulgato – ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113