Dopo la sentenza della Corte Costituzionale - che ha dichiarato illegittime le sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità - si è appreso a mezzo stampa che alcuni consiglieri comunali alcamesi avrebbero chiesto il rimborso per gli emolumenti non ricevuti.
I consiglieri di ABC - Mauro Ruisi, Sebastiano Dara e Vito Lombardo - in un’intervista al tg di Alpa Uno hanno espresso con chiarezza la loro posizione in merito. Il gruppo consiliare ABC tiene a precisare che non ha presentato né presenterà alcuna istanza di rimborso, anche perché, qualora eventualmente venisse disposto l’indennizzo, gli importi dovuti sarebbero automaticamente ricalcolati.
Inoltre, se si deciderà di devolvere gli eventuali compensi a favore della comunità alcamese, i consiglieri di ABC hanno ribadito che non possono che essere d’accordo, visto che da un anno e mezzo essi già accantonano ogni mese il 30% del compenso da loro percepito, per costituire un fondo sociale a favore dei cittadini, così come prevede il codice etico del movimento.
Infine i consiglieri di ABC ritengono più che giusta, in un contesto economico di grave crisi, la richiesta di diminuire i costi della politica, soprattutto in merito ai gettoni di presenza dei consiglieri comunali:
diventa allora di importanza fondamentale pensare un sistema di retribuzione che tenga conto della qualità delle commissioni consiliari e delle reali conseguenze della loro attività sull’azione amministrativa.