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(ASI)
Lettere in Redazione - Forza Nuova apprende con particolare enfasi la notizia della visita a Brescia del ministro per l'integrazione Kyenge, che il 28 settembre giungerà in pellegrinaggio con l'intenzione di celebrare il suo originale modello di società multietnica, di cui evidentemente la nostra città rappresenta il fiore all'occhiello.
Per questo FN, annunciando di accogliere lo stesso giorno il ministro con un caloroso presidio di benvenuto, lo inviterà poi ad un giro turistico in tutte quelle zone della città arricchite dall'immigrazione di massa: si partirebbe dalle case di quegli italiani sostituiti sul posto di lavoro dai più economici stranieri, per passare alle zone di "spaccio libero" della Mandolossa, alle bische clandestine cinesi in zona Stazione o nelle classi elementari del centro storico dove i bambini italiani sono in via di estinzione, ai quartieri dove ormai ci sono solo negozi etnici africani oppure negli alloggi popolari assegnati prima agli immigrati. Forse allora il ministro, anche guardando le cifre che a Brescia danno come straniero 1 residente su 5, potrebbe iniziare a pensare, senza ammetterlo, che nella nostra città, più che di immigrazione, si dovrebbe parlare di invasione.
Ufficio Stampa Forza Nuova Brescia Luca Castellini
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