(ASI) In una conclusione sorprendente di un processo di un mese, Sam Bankman-Fried, l'ex ammirato fondatore della ora collassata piattaforma di criptovalute FTX, è stato dichiarato colpevole su tutte e sette le accuse di frode e cospirazione.
Le accuse derivano da un massiccio processo che coinvolge FTX e Alameda Research, la società di trading di Bankman-Fried. La sentenza potrebbe comportare una condanna massima di 110 anni di prigione, aprendo la strada a una delle più significative battaglie legali nel mondo delle criptovalute.
Bankman-Fried, 31 anni, è stato accusato di orchestrare un complesso schema che ha portato alla scomparsa di 10 miliardi di dollari di fondi dei clienti da FTX.
Secondo l'accusa, ha utilizzato questi fondi per sostenere le sue altre attività, inclusa Alameda Research. La sentenza, pronunciata dalla giuria dopo meno di cinque ore di deliberazione, ha lasciato la comunità delle criptovalute in uno stato di shock.
Gli esperti legali suggeriscono che Bankman-Fried potrebbe affrontare una lunga condanna, a differenza di molti criminali bianchi che spesso ricevono una frazione della pena massima.
Mitchell Epner, ex procuratore federale, ha notato che il giudice Lewis Kaplan, responsabile del caso, potrebbe optare per una porzione significativa dei 110 anni massimi, facendo un parallelo con il caso del truffatore Ponzi Bernie Madoff.
La difesa di Bankman-Fried, guidata dall'avvocato Mark Cohen, ha sostenuto che il crollo di FTX non fosse colpa del suo cliente e che l'accusa stesse cercando di dipingerlo come un "cattivo". Tuttavia, la decisione della giuria riflette una convinzione unanime riguardo all'intento criminale di Bankman-Fried e alla sua partecipazione nella frode ai danni dei clienti.
Il processo, che ha distrutto l'immagine da bambino prodigio di Bankman-Fried, ha portato anche a dichiarazioni di colpevolezza da parte di Gary Wang, ex co-fondatore di FTX, Caroline Ellison, ex CEO di Alameda Research, e Nishad Singh, ingegnere capo di FTX. La loro cooperazione con le autorità federali potrebbe comportare condanne più lievi, se del caso.
Le conseguenze si estendono oltre il verdetto di colpevolezza, poiché i pubblici ministeri federali prevedono un secondo processo focalizzato su presunte tangenti, frodi bancarie e violazioni delle normative sul finanziamento elettorale. L'esito di questo processo potrebbe influire ulteriormente sulla pena complessiva di Bankman-Fried.
La sentenza di Bankman-Fried è prevista per il 28 marzo 2024, con gli osservatori che attendono con impazienza la decisione del giudice Kaplan. La possibilità di una lunga condanna solleva domande sul futuro di FTX e sul suo impatto sul panorama delle criptovalute.
Tommaso Maiorca – Agenzia Stampa Italia