(ASI) Venerdì 26 febbraio 2021, i Ministri delle Finanze e i Governatori delle Banche Centrali del G20 si sono riuniti per il primo incontro ufficiale sotto la guida della Presidenza italiana del G20. L’evento si è svolto in modalità virtuale.
Ministri e Governatori riconoscono che nonostante l’avvio delle campagne di vaccinazione e l’evidenza di primi segnali di ripresa, permangono difficoltà sia da un punto di vista economico che sanitario. I Membri concordano sulla volontà di rafforzare il coordinamento internazionale per affrontare le attuali sfide globali, partendo da priorità condivise e da un approccio multilaterale.
Una delle priorità per Ministri e Governatori è garantire un accesso ampio a strumenti diagnostici e terapeutici e a vaccini sicuri in tutti i Paesi. Allo stesso tempo, i Membri attribuiscono grande importanza alla preparazione contro future pandemie. A questo scopo è stato istituito un Panel Indipendente di alto livello per il finanziamento di beni comuni globali per la preparazione e la risposta alle crisi pandemiche (High Level Independent Panel - HLIP on financing the global commons for pandemic preparedness and response).
I Ministri e i Governatori hanno discusso i vantaggi di azioni coordinate e di una rafforzata cooperazione, concordando di evitare premature interruzioni delle misure di supporto economico. Nella seconda riunione ministeriale del Track Finanze, in programma ad aprile, è previsto l’aggiornamento del G20 Action Plan, con l’obiettivo di affrontare sia le attuali sfide globali che le difficoltà che caratterizzavano l’economia globale già prima della pandemia, quali bassi livelli di crescita economica, l’emergere di disuguaglianze, i rischi collegati ai cambiamenti climatici e ambientali e lacune nel sistema di finanziamento delle infrastrutture.
I Ministri e i Governatori hanno riaffermato la volontà di supportare le economie più vulnerabili, in particolare i Paesi con maggiori difficoltà in termini di sostenibilità del debito. Un primo importante traguardo nel breve periodo include l’effettiva implementazione del G20 Common Framework on Debt Treatment e dell’iniziativa sulla sospensione del servizio sul debito (Debt Service Suspension Initiative – DSSI).
I Ministri e Governatori hanno incaricato le organizzazioni finanziarie internazionali di esplorare nuovi strumenti per garantire a livello globale le esigenze di finanziamento e adeguate riserve di valuta nel lungo periodo. Il FMI proporrà una allocazione generale dei diritti speciali di prelievo.
I Ministri e Governatori concordano che le strategie della ripresa possono rappresentare una opportunità per la promozione di modelli di sviluppo maggiormente sostenibili e promuovere la transizione verso società più eque e inclusive.
Passi decisivi in questa direzione verranno definiti in due eventi chiave nel corso del 2021: un Simposio di alto livello sulla tassazione internazionale, in programma per il 9 luglio, e una conferenza sul clima l’11 luglio. Entrambi gli eventi si svolgeranno a Venezia – a ridosso della terza riunione dei Ministri e Governatori G20 – e vedranno la partecipazione di decisori politici, istituzioni finanziarie internazionali ed eminenti rappresentanti del settore privato.
Per quanto riguarda il tema della tassazione internazionale, i Ministri e i Governatori si sono concentrati sul bisogno urgente di riformare l’attuale sistema, per meglio rispondere alle sfide poste dalla globalizzazione e dalla digitalizzazione dell’economia. Il G20 si impegnerà per raggiungere un consenso su questo tema entro la metà del 2021.
I Ministri e i Governatori hanno inoltre discusso l’impatto della crisi Covid-19 sulla stabilità del Sistema finanziario internazionale e sull’inclusione finanziaria. I membri ritengono che preservare la stabilità finanziaria e garantire la capacità da parte del sistema finanziario di supportare la ripresa economica sia una delle principali priorità e che mantenere una salda cooperazione su questi temi sia essenziale per il raggiungimento di obiettivi comuni. Non essendo ancora conclusa la fase emergenziale, è importante fare tesoro delle lezioni apprese dal punto di vista della stabilità finanziaria. In questo senso, vi sarà un approfondimento sul rafforzamento della resilienza del settore di intermediazione non bancario che ha contribuito all’amplificazione della turbolenza dei mercati del marzo 2020.
I Ministri e Governatori danno ampio sostegno all’iniziativa della Presidenza italiana G20 volta a garantire maggiore crescita e stabilità finanziaria oltre all’attuale crisi Covid-19. Una rapida attuazione della Roadmap G20 sul rafforzamento dei pagamenti transfrontalieri (G20 Roadmap for Enhancing Cross Border Payments) potrebbe portare ad un miglioramento del framework normativo per questo genere di transazioni, incluse le rimesse.
I Membri hanno anche discusso le iniziative in corso volte a migliorare la raccolta dati connessi alla valutazione dei rischi finanziari legati al clima e la promozione di una divulgazione standardizzata di tali informazioni. Consapevoli della necessità di affrontare l’impatto dei cambiamenti climatici sul sistema finanziario e assicurare la sua capacità di favorire la transizione verso economie sostenibili, i Ministri e Governatori hanno deciso di ristabilire il Gruppo di Studio sulla Sostenibilità Finanziaria.
Infine, i membri hanno affrontato i temi legati all’accelerazione nell’utilizzo di pagamenti elettronici e altri servizi finanziari digitali, con l’obiettivo di garantire e incrementare l’inclusione finanziaria, soprattutto per i gruppi più vulnerabili.