(ASI) Il gelo, ma anche gli aumenti dei costi energetici per il trasporto dei beni, hanno determinato notevoli aumenti dei prezzi sui banchi di frutta e verdura in queste ultime settimane.
Molte produzioni di ortaggi e frutta sono state distrutte a causa del freddo eccezionale, ne consegue che la minore offerta dà adito a maggiorazioni, talvolta spropositate.
Di seguito è disponibile una breve tabella con alcuni dei principali aumenti monitorati dall’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori.
Complessivamente l’aumento medio registrato è del +16%.
In termini annui, un aumento di questa portata, determinerebbe una ricaduta di +121 Euro annui a famiglia (calcolo effettuato sulla base del paniere Istat).
È urgente intervenire per monitorare e calmierare gli aumenti, anche perché avvengono sempre in maniera rapidissima al rialzo, mentre per riadeguarsi al ribasso impiegano tempi biblici.
Ci auspichiamo in tal senso qualche visita da parte della Guardia di Finanza nei mercati e nei banchi frutta e verdura.
Inoltre è fondamentale agire con tempestività per ripristinare le colture laddove vi siano dissesti e emergenze.
Dicembre 2016 in euro | Gennaio 2017 in euro | VARIAZ.% | |
Finocchi al kg. | € 3,94 | € 4,25 | 8% |
Zucchine al kg. | € 3,46 | € 4,38 | 27% |
Bieta al kg. | € 2,80 | € 2,99 | 7% |
Cipolla al kg. | € 1,28 | € 1,36 | 6% |
Lattuga al kg. | € 1,16 | € 1,73 | 49% |
Cavolo al kg. | € 3,19 | € 3,44 | 8% |
Pere al kg. | € 2,49 | € 2,81 | 13% |
Mele Golden al kg. | € 2,14 | € 2,32 | 8% |