"Gli indici destagionalizzati- si continua a leggere nella nota- del fatturato segnano cali congiunturali per i beni strumentali (-2,5%), per i beni intermedi (-2,0%) e per i beni di consumo (-1,3%), mentre è in aumento l'energia (+7,6%). L'indice grezzo del fatturato scende, in termini tendenziali, dell'8,6%: il contributo più ampio a tale diminuzione viene dalla componente interna dei beni strumentali".
"L'incremento tendenziale maggiore del fatturato si registra nel settore delle attività estrattive (+15,7%) e della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, di misurazione e orologi (+10,5%); le diminuzioni più marcate riguardano la fabbricazione di mezzi di trasporto e le altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (entrambe -14,0%). Per quel che riguarda gli ordinativi totali, si registra una riduzione congiunturale del 2,5%, sintesi di un calo del 2,3% degli ordinativi interni e del 2,6% di quelli esteri. Nella media degli ultimi tre mesi gli ordinativi totali diminuiscono del 3,2% rispetto al trimestre precedente".
"Nel confronto con il mese di febbraio 2012- conclude l'Istat- l'indice grezzo degli ordinativi segna una variazione negativa del 7,9%. L'unico aumento si registra nella fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, di misurazione e orologi (+22,1%), mentre il calo più rilevante si osserva nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-17,8%)".
Redazione Agenzia Stampa Italia