(ASI)Roma - “È estremamente preoccupante la fotografia che emerge dai dati diffusi da Agenas a proposito delle strutture sanitarie previste dal PNRR. A dicembre 2024, solo il 28% degli ospedali di comunità e il 22% delle case di comunità hanno attivato almeno un servizio obbligatorio, mentre meno del 3% delle Case della Salute è dotato del personale necessario per garantire servizi ai cittadini.
Dopo il Covid avevamo tutti riconosciuto l’importanza di realizzare presidi territoriali, ma a quanto pare questa destra non ha imparato la lezione. E cambiare ministro, passando da Fitto a Foti, non ha minimamente migliorato la situazione: tra tagli, rinvii e ritardi, quello del governo sulla sanità continua a essere un vero e proprio flop. Serve un immediato cambio di passo, se non vogliamo correre il rischio di buttare miliardi che avrebbero potuto incidere concretamente sui cittadini e sul loro diritto alla salute”. Lo scrive in una nota Andrea Quartini, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali e Coordinatore del Comitato Politico Salute e Inclusione Sociale del M5S.