(ASI) Si parlava di atomi come particelle indivisibili; successivamente si è scoperto che invece l’atomo è composto da un nucleo positivo interno e da una zona esterna negativa formata da elettroni in regioni di spazio dette orbitali.
(ASI) Si parlava di atomi come particelle indivisibili; successivamente si è scoperto che invece l’atomo è composto da un nucleo positivo interno e da una zona esterna negativa formata da elettroni in regioni di spazio dette orbitali.
Il nucleo a sua volta è composto da particelle di ugual massa alcune cariche positivamente ed altre neutre chiamate protoni e neutroni. Si è poi scoperto che tali particelle erano divisibili ulteriormente in sotto o sub particelle pari ad un terzo e due terzi di neutrone che chiamarono quark;essendo state trovate in studi più recenti particelle ancora più piccole si è arrivati a supporre una divisibilità indeterminata; infatti le lettere dell’alfabeto latino e greco non bastano più a classificare questo universo infinitamente piccolo…. (muoni , kaoni , pioni , tachioni , fotoni , superquark , neutrini ecc.ecc).
La scienza ha scoperto la fissione nucleare la fusione nucleare ed il decadimento radioattivo. In queste reazioni suddette c’è un rigoroso conteggio da fare tra le masse presenti prima e dopo la reazione, nel quale viene a mancare una piccolissima quantità di massa detta difetto di massa. Tale massa mancante corrisponde in modo esatto all’energia prodotta dalla reazione con un rapporto di proporzionalità rappresentato dalla famosa equazione di Einstein Energia= Massa per Velocità della Luce al quadrato facendo capire che una piccolissima quantità di materia si può trasformare in un’enorme quantità di energia. Per far tornare i calcoli delle masse negli esperimenti fu ipotizzata l’emissione di sub-sub particelle molto piccole di massa quasi nulla ma la cui somma faceva tornare i conti.
Poi la fortuna ha voluto che queste particelle fossero individuate con apparecchiature scientifiche molto sofisticate. Il neutrino è così piccolo che può attraversare indisturbato il nostro pianeta. Per individuare il neutrino è stato costruito un laboratorio all’interno del massiccio del Gran Sasso in Italia e vicino a Ginevra in Svizzera chiamato C.E.R.N. Con un esperimento effettuato tra i due laboratori gli scienziati,dopo opportune e severissime verifiche di teams internazionali,hanno scoperto che i neutrini hanno superato la velocità della luce (anche se di poco) aprendo così nuove frontiere della fisica contemporanea.
M.P.D.M.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione