(ASI) Uno studio della Universita’ di Edimburgo, ha constatato come l’innalzamento della temperatura del globo possa determinare e condizionare la vita dei volatili,influenzare i tempi della cova e loro possibilità di sopravvivenza.
I ritmi biologici di molte specie vegetali e animali si alterano con l'inizio della primavera, come ad esempio con la fioritura e allevamento.
Ora con questi analitici ed approfonditi studi universitari di Edimburgo, abbiamo dettagliati riscontri come i tempi della emigrazione stiano cambiando e come si riverberano su tutte le specie ed in particolare sulle rondini.
Gli uccelli hanno raggiunto le zone di riproduzione estive in media circa un giorno in meno per ogni grado di aumento della temperatura globale-
Lo studio ha esaminato centinaia di specie nei cinque continenti nella speranza che possa essere di aiuto per gli
gli scienziati al fine di prevedere come le diverse specie possano rispondere ai futuri cambiamenti ambientali.
Raggiungere i luoghi di riproduzione estivi al momento sbagliato - anche di un paio di giorni - può causare agli uccelli problematiche di nidificazione e riproduzione, influenzando
La tempistica della prole , la cova e le loro possibilità di sopravvivenza.
Takuji Usui, della Facoòlta’di Scienze Biologiche dell'Università di Edimburgo, ha detto: "Molte specie animali e vegetali stanno alterando i tempi delle attività connesse con l'inizio della primavera, come la fioritura e l'allevamento.
Intuizioni per ora, ma abbiamo accertato sul modo in cui i tempi della migrazione stiano cambiando e come questo cambiamento varia tra le specie.”.
Francesco Rosati di Monteprandone - Agenzia Stampa Italia