Lettere in Redazione, riceviamo e pubblichiamo
L’UNC passa all’azione dopo le mancate risposte della Tv di Stato sul caso D’Alessio-Bertè e Civello
FESTIVAL DI SANREMO,
L’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI
AVVERTE LA RAI:
“PROCEDEREMO NELLE SEDI COMPETENTI IN CASO DI MANCATO RISPETTO DEL REGOLAMENTO”
A dichiararlo è l’Avv. Patrizia Polliotto, che oggi ha inviato una lettera all’Ufficio Affari Legali di Viale Mazzini e all’Organizzazione del Festival di Sanremo
Torino, lì 20-01-2012 – Non si placa la polemica sulle possibili esclusioni dalla lista dei 14 Big ammessi al Festival Di Sanremo riguardante le canzoni della coppia Gigi D’Alessio-Loredana Bertè e di Chiara Civello.
Dopo aver chiesto spiegazioni pubblicamente con un comunicato stampa diffuso ai media il 17 gennaio scorso, invitando la Tv di Stato, il Direttore Artistico Gianmarco Mazzi e il conduttore Gianni Morandi a prendere posizione sulla vicenda nel rispetto di consumatori e telespettatori, non avendo ricevuto comunicazione alcuna in merito, l’Unione Nazionale Consumatori - la più antica e autorevole associazione consumeristica italiana attiva dal 1955 -, rappresentata dall’Avv. Patrizia Polliotto – che ne presiede il Comitato Regionale del Piemonte - passa all’attacco e rincara la dose. Ha inviato una lettera ufficiale di richiesta chiarimenti dell’Organizzazione del Festival di Sanremo e contestualmente all’Ufficio Affari Legali di Viale Mazzini, interpellando con urgenza sulla vicenda la stessa Rai in prima persona.
“Il brano di Chiara Civello “Al posto del mondo” sarebbe, infatti, già stato presentato due anni fa alle selezioni dei giovani da Daniele Magro, ex concorrente di X-Factor. Brano che, dopo essere stato messo on line, non può più considerarsi inedito”, si apprende dalla nota inviata alla sede nazionale della Tv di Stato.
Per quanto concerne la posizione di Gigi D’Alessio e Loredana Bertè, a proposito del brano Respirare, “I due cantanti avrebbero messo un assaggio di 30 secondi che ora sono stati rimossi sulle rispettive pagine Facebook e Youtube non pensando evidentemente ancora al Festival”, si legge nel testo diramato dall’UNC.
“Tale circostanza, peraltro, è provata dalle dichiarazioni dello stesso cantante napoletano il quale, in una recente intervista ad una nota radio italiana, avrebbe affermato che “Il pezzo che prima era caricato sul web non era cantato e non riportava parti del testo, ma si sentivano solamente basso, batteria e chitarra. Del brano che canterò con Loredana non ho anticipato nulla, è stata solamente una coccola per i miei fan che sono in attesa del mio prossimo disco in uscita dopo Sanremo”.
Secca la replica dell’Avv. Patrizia Polliotto: “Non serve un esperto di musica per capire che basso, chitarra e batteria, costituiscono l’ossatura di una canzone e che la mancata pubblicazione della linea vocale non elimina il fatto che l’anteprima abbia bruciato sui tempi il Festival”.
E ancora: “Il Regolamento del Festival parla chiaro da sempre: nessuna canzone in concorso deve essere stata eseguita in pubblico precedentemente”. Per poi concludere: “Se è vero che le canzoni presentate dagli artisti Chiara Civello, Gigi D’Alessio e Loredana Bertè non sono inedite o presentano vizi di forma e contenuto rispetto all’Art.4 del Regolamento del Festival di Sanremo (…), in caso di riscontro dei vizi di cui all’Art.4 succitato, chiediamo l’immediata espulsione dal cast di tali cantanti e la sostituzione degli stessi con altri di pari livello e fortemente rappresentativi della musica italiana. In difetto, ci vedremo costretti ad adire le competenti autorità giudiziarie”. Si attendono risposte.
*Nota
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