(ASI) L’Aquila – Gli archi dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretti dal M° Jacopo Sipari di Pescasseroli presentano “Verdi’s mood by Cinzia Tedesco Jazz Quintet” con la signora del jazz italiano, Cinzia Tedesco, tra le più belle voci italiane degli ultimi anni. Due gli appuntamenti: debutto venerdì 1 febbraio alle 21 nell’Auditorium Parco della Musica di Roma in Sala Sinopoli e replica all’Aquila, Sabato 2 febbraio alle 18 per la 44° Stagione dei concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”.
Una grande e originale produzione dedicata a Giuseppe Verdi e alle sue arie più intense arrangiate e interpretate in chiave jazz, che riprende le musiche contenute nel cd della Sony Classica “Verdi’s mood by Cinzia Tedesco”. Il disco racchiude la grandezza dell’originale melodia verdiana che vive e risuona all’interno di armonie Jazz. L’unicità del progetto risiede negli arrangiamenti del M° Stefano Sabatini al pianoforte, nel modo raffinato in cui la Tedesco canta le arie verdiane riuscendo magicamente a conferirgli un inedito, sorprendente e moderno jazzy mood, nel groove creato dal grande batterista Pietro Iodice, sostenuto dal talento di Luca Pirozzi al contrabasso. Orchestrazione del M° Nino Rapicavoli.
Verdi’s Mood rappresenta un ideale “ponte di continuità” tra il grande passato musicale italiano e il presente, pensato per un pubblico vasto, con particolare attenzione ai giovani o comunque ai neofiti della musica jazz, o lirica e classica. I concerti saranno l’occasione per accogliere l’interesse del pubblico verso la musica Jazz, le rispondere alla necessità di divulgazione della musica classica tra i giovani attraverso la riconosciuta popolarità che lega Verdi all’immagine dell’eccellenza e genialità Italiana.
“Che io sia innamorato di Verdi lo sanno ormai tutti –afferma il M° Sipari illustrando questa produzione – e partecipare a questo progetto della mia amica Cinzia è dunque un doppio onore oltre che un enorme piacere. Vivere Verdi sotto questa veste innovativa ed estremamente geniale è davvero fantastico. Dalla Traviata ai Vespri Siciliani, passando per Otello, Trovatore e Aida, il mondo che ho sempre amato si colora di una energia nuova, ispira sentimenti nuovi, ricchi di una emotività difficilmente spiegabile. Cinzia Tedesco ha una voce straordinaria che esalta la partitura verdiana con immensa facilità. Con noi l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, a cui sono molto legato e che come sempre regalerà momenti di grande intensità musicale”. Conclude Sipari, uno dei più validi e brillanti direttori d’orchestra della sua generazione, molto apprezzato dal pubblico e dalla critica per la sua espressività, direttore artistico del “Festival Internazionale di Mezza Estate – Città di Tagliacozzo” e di “Sacrum Festival”, direttore principale ospite della Fondazione Festival Pucciniano e casting manager per il Teatro dell’Opera di Plovdiv – Bulgaria.
Di formazione diversa Cinzia Tedesco artista poliedrica e vocalist che supera le barriere tra i generi musicali, Scoperta da Pippo Baudo, ha molto lavorato in tv e radio, nonché in teatro grazie al suo “multiforme” talento che le consente di essere a proprio agio esibendosi in duetto con grandi nomi del jazz internazionale, o come solista in produzioni sinfoniche, e ancora in sala di incisione e in produzioni teatrali durante le quali condivide il palco con nomi del calibro di G. Giannini, M. Placido e G. Proietti.