Quarta Produzione della Fondazione Perugia Musica Classica Onlus. Uno spettacolo musicale per attori, coro di voci bianche ed ensemble

molnar(ASI) La Fondazione Perugia Musica Classica Onlus presenta uno splendido e stimolante spettacolo venerdì 5 maggio 2017 ore 21:00 al Teatro Brecht di San Sisto di Perugia.                                                                                                                        Un evento speciale dedicato ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie che si terrà a conclusione del progetto “Musica per crescere 2016/2017” nell’ambito della “Festa della Musica”. Si tratterà de:“I RAGAZZI DELLA VIA PAL, spettacolo musicale per attori, coro di voci bianche ed ensemble”. Con musiche originali di Filippo Illic Fanò e testo e regia di Francesco «Bolo» Rossini, liberamente tratto da «I Ragazzi della Via Pal» di Ferenc Molnár avrà come coordinamento artistico Giampiero Frondini e sarà con Francesco «Bolo» Rossini e Giulia Zeetti. Tra gli interpreti: Alessandro Cecchini (Nemecsek), Francesca Occhilupo (Boka), Alessandro Pagnotta (Cecco Áts), Luca Rondini (Gereb), Olivia Conversano (Barabas), Leonardo Alessi (Kolnay), Arianna Tamburi (Weisz), Gabriele Fedeli (Ksonakos), Giorgia Bartoccini (Richter), Rita Pilia (Pastzor 1), Cristiana Todini (Pastzor 2), Francesco Bartoccini (Wandauer). Eseguiranno poi il Coro di Voci Bianche del Conservatorio «F. Morlacchi» di Perugia diretto dal maestro Franco Radicchia e l’Ensemble «Magazzini Babàr» composto da Federico Galieni (violino) - Simone Frondini (oboe), Stefano Olevano (corno), Filippo Illic Fanò (pianoforte), Leonardo Ramadori (percussioni).

Arriva la quarta produzione della Fondazione Perugia Musica Classica Onlus ispirata alla letteratura per ragazzi. Questa volta si tratta del capolavoro di Molnár «I Ragazzi della Via Pal», un romanzo intenso e pieno di sentimenti contrastanti, una guerra tra bande di ragazzi che lotta per la conquista di uno spazio di gioco, tra amicizia, lotte e solidarietà. Il mondo degli adulti con i suoi interessi «superiori» arriverà a rendere vano ogni sogno di gloria di entrambe le bande. Come esprime il comunicato della Fondazione Perugia Musica Classica la regia di Francesco «Bolo» Rossini e la musica di Filippo Illic Fanò daranno una nuova luce a questo grande classico. Riportiamo di seguito alcune note del regista Francesco «Bolo» Rossini, e del compositore Filippo Illic Fanò che ben ci descrivono il progetto: «Rileggere I Ragazzi della Via Pál dopo quasi quarant’anni è stata un’esperienza davvero profonda. È stato come rivedere un amico carissimo dell’infanzia ritrovando in lui, intatto, lo spirito di un tempo. Perciò, con la sola certezza della trama, mi sono addentrato nella lettura ricevendo in cambio emozioni intense. La grandezza stilistica del classico di Molnár è evidente fin da subito e i valori di amicizia, lealtà e coraggio che si colgono nella vicenda di questo gruppo di ragazzi sono l’elemento epico che ci fa ancora sognare. Partendo da queste imprescindibili caratteristiche ho improntato la medesima vicenda di lotta e rivendicazione, di appartenenza e difesa di uno spazio, nella periferia di una delle nostre città, ma trasportandola stavolta ai giorni nostri ed ambientandola non più in una vecchia segheria ma in un più attuale deposito di pneumatici. Ho cercato così di gettare uno sguardo sulla realtà delle bande giovanili che quotidianamente vivono le loro storie di marginalità e degrado nelle nostre periferie, senza spazi sociali nei quali far crescere e coltivare un futuro a misura d'uomo. Nella nostra trasposizione, in accordo con Filippo Fanò che ne ha concepito e scritto le musiche, abbiamo però deciso di lasciare ai personaggi di questa storia, gli stessi nomi dei protagonisti del magnifico romanzo di Molnár: un omaggio dovuto ai vecchi amici ritrovati», Francesco Bolo Rossini.

«Quando il mio papà mi regalò un’edizione cartonata de I Ragazzi della Via Pál avevo più o meno l’età dei ragazzi e delle ragazze che oggi recitano, cantano e ballano in questo spettacolo. Scrivere le musiche per questa piccola Opera è stato per me immaginare di dare un corpo musicale all’appassionante lettura di quel tempo, quando mi immedesimavo nelle scorribande di Boka, Nemecsek e Feri Áts. Dentro questo ‘corpo’ musicale ho messo linguaggi, stili ed epoche apparentemente molto diversi tra loro: dal ‘900 musicale di Bartók e Shostakovich al Brasile di Tom Zé, passando per la musica a programma (quella che si scrive per il teatro, ad esempio, o per il cinema) di Fiorenzo Carpi o Danny Elfman. Ma ho anche fatto in modo che questo strano frullato parlasse una lingua comune a quella che i giovani protagonisti di questo spettacolo ascoltano quasi tutti giorni, in questo alcuni tra i più interessanti autori di teatro musicale contemporaneo (ad esempio Tim Minchin, Andrew Lippa o Jason Robert Brown) mi hanno dato grande ispirazione. Perché se i nostri Nemecsek, Boka, Geréb e tutte/tutti gli altri meravigliosi interpreti di questa storia non si riconoscono in quello che cantano, difficilmente potremmo pretendere da loro quella bellissima e magica «sospensione dell’incredulità» che il teatro può darci», Filippo Illic Fanò.

Come annunciano gli organizzatori lo spettacolo sarà preceduto dalla premiazione dei vincitori del Concorso «Disegna la locandina» 2017, riservato alle scuole che hanno partecipato alle «Mattinate Musicali». I biglietti avranno un costo contenutissimo di € 7,00 per gli Adulti ed € 4,00 per i Giovani e potranno essere acquistati nella sede della Fondazione Perugia Musica Classica, A. Cavallucci C. (Via Martiri dei Lager 96/bis), Mipatrini Musica (Strada Trasimeno Ovest 7/a), Piccadilly (Centro Commerciale Collestrada). Il giorno dello spettacolo la biglietteria sarà aperta un’ora prima dell’inizio.

Giuseppe Marino Nardelli -  Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Premio Giotto, un evento culturale di grande respiro

(ASI) Il Premio Giotto si distingue per essere non solo un premio, ma un vero e proprio evento culturale, caratterizzato da incontri, conferenze e momenti di scambio tra artisti e ...

Università, Mollicone (FDI): "Solidarietà ai ragazzi di AU, spegnere fuoco della violenza politica prima che divampi"

(ASI) "Solidarietà ai ragazzi di Azione Universitaria che sono stati aggrediti alla Sapienza mentre erano impegnati nelle elezioni per la rappresentanza negli organi dell'ateneo. Questa aggressione è l'ultima di una serie ...

Perché il caso Moro non è chiuso

(ASI) Da quali colonne delle Br provenivano i terroristi che operarono in via Fani, il 16 marzo 1978? Perché lo statista di Maglie non fu liberato? Dove finì il memoriale che scrisse ...

Anci: Locatelli (Lega), congratulazioni a presidente Manfredi. Grazie per incarico a vicepresidente

(ASI) Roma. - "Congratulazioni a Gaetano Manfredi, eletto all'unanimità, presidente di Anci. Sono certo che saprà guidare la nostra associazione in maniera egregia, con competenza e professionalità, sempre al servizio ...

Migranti, Colucci (M5S): maggioranza aggrava danni a Corti d'Appello

(ASI) Roma - "Dentro il mare di danni che governo e maggioranza stanno producendo in materia di immigrazione, si aggiunge quello sull'enorme carico di lavoro riversato sulle Corti d'Appello con ...

Beko: Guerra (PD), non si vede impegno governo per evitare licenziamenti e chiusura stabilimenti

(ASI) L'incontro di oggi al Mimit ha confermato la nostra forte preoccupazione per i destini degli stabilimenti Beko in Italia. Ci si aspettava un piano industriale che desse una prospettiva ...

Beko, Albano (FdI): il Governo respinge il piano industriale di Beko Europe e ribadisce l'impegno a tutela dell'occupazione

(ASI) Roma  - “Il Governo ha espresso oggi il proprio più fermo dissenso nei confronti del piano industriale presentato da Beko Europe. La decisione di chiudere stabilimenti italiani, tra ...

Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, eletto Presidente Nazionale dell'ANCI! Arrivano i complimenti e gli auguri dal sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano.   

(ASI) Salvatore Di Sarno   – sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano: "Manfredi eletto all'unanimità! Vorrei ricordare la provenienza dal mondo accademico, essendo stato Magnifico ...

Beko ex Whirlpool, Spera (Ugl Metalmeccanici):"No alla chiusura di due stabilimenti in Italia". UglM:"proclamato stato di agitazione in tutti gli stabilimenti".

(ASI)"Oggi doveva essere annunciato un piano industriale per iniziare a rilanciare il settore e i siti italiani con nuovi prodotti e investimenti, invece è stato comunicato un piano di dismissione ...

Gli Usa calpestano il voto dei venezuelani

(ASI) Ancora una volta gli Usa si arrogano il diritto di decidere chi deve governare Paesi terzi. Washington ha infatti riconosciuto Edmundo Gonzalez Urrutiaquale presidente eletto del Venezuela nonostante la ...