×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Quartetto RTÉ Vanbrugh: una dimostrazione di eleganza formale, professionalità e rispetto della tradizione

(ASI) Domenica 10 febbraio alla Sala dei Notari di Perugia  si è tenuto il sesto ed ultimo concerto del ciclo integrale dei Quartetti d’archi di Ludwig van Beethoven (Bonn 1770 – Vienna 1827) eseguiti dalla formazione cameristica Quartetto RTÉ Vanbrugh. Il complesso ospite degli Amici della Musica di Perugia – Fondazione Perugia Musica Classica è composto da Gregory Ellis (violino), Keith Pascoe (violino), Simon Aspell (viola), Christopher Marwood (violoncello) ed è ben noto al pubblico perugino non solo per i concerti del corrente anno ma anche per la sua presenza negli anni 1992, 1996, 2008. In programma i Quartetti di Beethoven eseguiti nel seguente ordine: Quartetto in do min. op. 18 n.4; Quartetto in fa min. op. 135; Quartetto in mi min. op. 569, n. 2.

Come indicato dal libretto di sala: “Per quanto schematica, la tradizionale suddivisione della produzione di Beethoven in tre periodi più o meno distinti è particolarmente comoda quando si tratta di considerare i suoi Quartetti per archi: vi è una nettissima differenza stilistica tra i sei Quartetti op.18 del 1798-1800, i tre Quartetti Razumovsky op 59. Del 1805-1806 e gli ultimi cinque Quartetti del 1824-26, con i due Quartetti del 1809-10 (op. 74 e 95) che fungono da raccordo” (A. Starling). Sostanzialmente quindi una produzione diseguale e variegata, musicalmente anche molto diversa.

Difronte ad una sala piena sia nella platea che negli spalti e ad un pubblico veramente eterogeneo, soprattutto ricco in giovani, l’esordio è stato incisivo, dimostrando una impostazione tradizionale e non priva di qualche arcaicismo timbrico. Ottimo in generale il violoncello (anche per la bellezza del suono dello strumento), così come il primo violino (significativi di quest’ultimo la cavata e il timbro). Da segnalare sono sicuramente una grande precisione ed aderenza alla partitura, con ottimi scambi tra le voci, tempi appropriati e molto coerenti, con abbellimenti sempre perfetti e molto piacevoli. Abilità indiscussa nell’esaltare certi momenti che sono caratteristici di queste pagine beethovenine, rendendo ben riconoscibile il carattere del compositore. Esecuzione caratterizzata da una grande eleganza, raffinatezza ed omogeneità espositiva. Sono da porre all’attenzione inoltre l’affiatamento, la sintonia, e la padronanza esecutivi di alto livello tra i musicisti, frutto non secondario di una stabilità anagrafica della formazione. Buono il lavoro sui volumi sonori. Grande presa sul pubblico soprattutto del Quartetto n. 2 dell’Op.59, non privo di una certa tensione e di sensazioni orchestrali. Una composizione romantica, quest’ultima ricca di riferimenti culturali (le note BACH, il Thème russe, la frantumazione compositiva) che chiude con un Presto molto coinvolgente.

Per gli addetti ai lavori o per gli appassionati sovviene, nell’ascoltare l’ RTÉ Vanbrugh (nato nel 1985 in Irlanda, caratterizzato da un “…beauty of sound, clarity of texture and integrity of interpretation” e di cui più appropriate informazioni possono essere reperite in www.vanbrughquartet.com) un confronto con la integrale dei Quartetti beethoveniani proposta dall’Artemis. Un approccio sostanzialmente diverso  quello degli Artemis, se vogliamo più ammaliante e ammiccante, fin troppo attualizzante pagine che invece gli RTÉ Vanbrugh eseguono anche se con minore veemenza con maggiore rigore stilistico, con grande raffinatezza timbrica e ritmica e in maniera totalmente pregevole.

Elevata concentrazione e professionalità dei musicisti, suoni inequivocabili, anche in presenza di un tribale frastuono “da etnie in guerra” durato tutto il primo tempo proveniente dalla adiacente pubblica piazza.  Forse la esecuzione è stata priva di una certa innovatività ed ha registrato qualche cacofonia o meglio perplessità timbrica.

Giuseppe Marino Nardelli- Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113