(ASI) Milano - Creare relazioni tra l'Italia e la Cina utilizzando la fotografia d'autore come spunto, traino e zona franca di dialogo. E' questo l'obiettivo di ExpoPhoto 2015, progetto voluto da Claudio Brufola, fotografo che con Pechino lavora
da anni e che ieri a Palazzo Brancaccio ha inaugurato la mostra "Beautiful China", una galleria fotografica con 35 opere di alcuni dei migliori fotografi cinesi della CPA - Chinese Photography Association - l'associazione dei fotografi cinesi. Sun Xiuhua, Mo Dingyou e Huang Zhe solo alcuni dei fotografi della collettiva che narra la quotidianita' nel mondo cinese. "In un mondo come quello attuale - ha commentato Brufola - noi vogliamo sottolineare quelli che sono i valori fondamentali e piu' belli della vita: la bellezza, l'amicizia, il dialogo". Un pensiero che rispecchia appieno lo slogan della mostra, "Per sognare una vita migliore, piu' bella". Un evento straordinario per "presentare al mondo la Cina moderna", ha sottolineato la presidente del Cpa, Wang Yao, convinta che "una bella fotografia non dipende solo dalla tecnica, ma da quante emozioni trasmette alla persona che la guarda".
Creare relazioni tra l'Italia e la Cina utilizzando la fotografia d'autore come spunto
La mostra, ormai itinerante tra la Cina e l'Italia, sara' a Milano dal 1 al 7 agosto presso la sede di Cna Milano - Monza Brianza, con un unico obiettivo: rappresentare un ponte culturale e "far conoscere la Cina in Italia e il nostro Paese in Cina". La mostra continuera' infatti in Cina tra Hangzhou e Lingshui con l' esposizione delle opere fotografiche di oltre 50 fotografi italiani. "L'immagine - continua Brufola - e' un linguaggio universale che supera ogni barriera culturale e non necessita di ulteriori spiegazioni, l'impatto visivo e' superiore a molte parole e cancella i blocchi linguistici".