×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Ad UmbriaLibri  Aldo Cazzullo presenterà il suo nuovo libro  Basta piangere! Storie di un’Italia che non si lamentava
(ASI) UmbriaLibri, quest’anno alla XIX edizione, è un appuntamento con la letteratura che figura a pieno titolo tra gli eventi più importanti dell’Umbria. E’ un'occasione di confronto tra personalità di primo piano del mondo della cultura, invitati a presentare libri e a dibattere temi di rilievo nazionale e internazionale.

L’inaugurazione della manifestazione è affidata al giornalista Aldo Cazzullo che, mercoledì 6 novembre, alle ore 18.30, presso la Sala dei Notari, presenterà il suo nuovo libro, Basta piangere! Storie di un’Italia che non si lamentava, edito da Mondadori.

L’incontro, dal titolo La speranza è possibile, sarà coordinato da Marco Pedercini (Associazione Per Perugia e Oltre).

Aldo Cazzullo racconta ai ragazzi di oggi la storia della sua generazione e quella dei padri e dei nonni, «che non hanno trovato tutto facile; anzi, hanno superato prove che oggi non riusciamo neanche a immaginare. Hanno combattuto guerre, abbattuto dittature, ricostruito macerie. Hanno fatto di ogni piccola gioia un’assoluta felicità anche per conto dei commilitoni caduti nelle trincee di ghiaccio o nel deserto. Mia bisnonna sposò un uomo che non aveva mai visto: non era la persona giusta con cui lamentarmi per le prime pene d’amore. Mio nonno fece la Grande Guerra e vide i suoi amici morire di tifo: non potevo lamentarmi con lui per il morbillo. L’altro nonno da bambino faceva a piedi 15 chilometri per andare al lavoro perché non aveva i soldi per la corriera: come lamentarmi se non mi compravano il motorino?».

I nati negli anni Sessanta non hanno vissuto la guerra e la fame; ma sapevano che c’erano state. Hanno assorbito l’e nergia di un Paese che andava verso il pi= 9 anziché verso il meno. Hanno letto il libro Cuore, i romanzi di Salgari, Pinocchio, i classici. Non hanno avuto le opportunità dell’era digitale, scrivevano lettere e non mail o sms, ma proprio per questo hanno conosciuto il tempo in cui le parole avevano un valore.

Basta piangere! rievoca personaggi, canzoni, film, libri e oggetti di un’Italia che si accontentava di poco: Yanez e Orzowei, il mago Silvan e le piste per le biglie, i Giochi senza frontiere e la Febbre del sabato sera, i miti dello sport e della musica, le mode effimere e i cambiamenti profondi. Attraverso il racconto degli ultimi decenni, Aldo Cazzullo ricostruisce l’inizio della crisi e il modo in cui se ne può uscire: i quarantenni, anziché beccarsi come i capponi di Renzo, si uniscano per cambiare il Paese. E i ragazzi smettano di piagnucolare per qualcosa che ancora non conoscono e che dipende soprattutto da loro: il futuro.

====================================================================

UMBRIALIBRI2013 Appuntamento Mercoledì 6 novembre, ore 18.30,

presso la Sala dei Notari di Palazzo dei Priori a Perugia,

si terrà l’incontro con lo scrittore e giornalista

Aldo Cazzullo  che presenterà il suo nuovo libro

Basta piangere! Storie di un’Italia che non si lamentava

Ultimi articoli

Ternana 1-0 Catanzaro, Breda: “Gruppo fantastico, ora ci giochiamo un’opportunità”

(ASI)  Al termine della vittoria interna contro il Catanzaro, queste le dichiarazioni in conferenza stampa post gara del tecnico rossoverde Roberto Breda: “Il nostro è un gruppo che ha ...

Ternana-Catanzaro 1-0, Distefano regala i tre punti ai rossoverdi

(ASI) TERNI – La penultima giornata del campionato di Serie B vede la Ternana affrontare tra le mura amiche il Catanzaro. Per i rossoverdi è un vero match da dentro e fuori ...

Falcinelli, M5S: immagini raccapriccianti e grave violazione diritti. Governo riferisca 

(ASI) Roma – “Chiediamo al Governo di riferire in Aula e fare chiarezza sul trattamento che, durante le operazioni di arresto, la polizia di Miami ha riservato al nostro connazionale Matteo ...

Toscana 2030: Basta! È ora di dire basta a questo sistema 

(ASI) Toscana 2030: Basta precarietà e salari da fame, è ora di cambiare. In Toscana, spiega il presidente di Toscana 2030 Domenico Capezzoli, la situazione del lavoro è particolarmente critica: oltre 200.000 lavoratori sono ...

Cultura, il Governo assegna al Sud 51 milioni. Iannone (FDI): “Sangiuliano crea opportunità e de luca vorrebbe distruggerle”

(ASI) “Davvero incomprensibile il comportamento del governatore De Luca che, mentre continua a chiedere risorse al Governo, nel momento in cui vengono assegnati alla Campania per la Cultura importanti finanziamenti – 27 ...

Centenario Associazione Nazionale Bersaglieri. Ministro Difesa Crosetto: La loro eroica storia si intreccia con quella del Paese.

(ASI) "Auguri ai fanti piumati per il centenario dell'Associazione Nazionale #Bersaglieri che oggi si ritrovano ad Ascoli Piceno per il loro 71° raduno. La loro eroica storia si intreccia con quella ...

Scuola: Marti (Lega), sconcertante scelta di escludere ragazzi fragili da gita

(ASI) Roma - “È sconcertante la scelta di una digerente scolastica di Torino di escludere da una visita di istruzione gli alunni con disabilità e disturbi specifici dell'apprendimento. La scuola deve ...

Pellegrino (FdI): violenza sugli uomini non sia più considerata tabù

(ASI) "Il crudele omicidio compiuto da una donna in Friuli, che ha ucciso il probabile compagno con un paio di forbici nel corso di una lite, e poi gli ha ...

Europee: Cantalamessa (Lega), solidarietà a Salvini e Barone per auguri di morte sui social

(ASI) Roma - "In queste ore Matteo Salvini e Luigi Barone sono oggetto di campagne d’odio sui social network, con vari video di insulti e auguri di morte.

RAI, Bonafoni (PD): Grave attacco azienda a propri lavoratori. vicini a giornaliste e giornalisti servizio pubblico

(ASI) "Non passa giorno senza assistere all'occupazione della RAI da parte della destra al governo del Paese. È particolarmente grave il modo in cui l'azienda ha deciso di rispondere alle rivendicazioni ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113