(ASI) Atene - Il Festival della Filosofia, giunto alla sua trentaseiesima edizione, presentato ad Atene giovedì, presso l'Istituto Italiano di Cultura, avrà come protagonista Umberto Galimberti. Quest'ultimo parlerà di fronte a 1500 studenti di liceo provenienti da tutta Italia, da due scuole greche, quella italiana ad Atene ed una olandese.
Quest'incontro tra due Paesi, conferma il carattere non solo istituzionale dell'evento, ma anche internazionale. Presenzieranno infatti: l'ambasciatore italiano in Grecia, Efisio Luigi Marras, la direttrice dell’Istituto di cultura, Anna Mondavio, il direttore della Scuola archeologica di Atene, Emanuele Papi, il Preside della Scuola italiana ad Atene, Emilio Luzi, il responsabile Turismo e cultura della regione Attica, Theodoros Angelopoulos, il presidente del Festival, Giuseppina Russo, e i rappresentanti di Atene, Delfi, Epidauro, Corinto, Messene e Loutraki, le città in cui si svilupperà il programma di quest'anno.
Il filosofo Galiberti terrà nella sede dell'Istituto Italiano di Cultura ad Atene una lezione sul tema "la sapienza greca". Il festival, che si pone come un ponte basato tra valori e storia comune tra i due Paesi, ha visto sino ad oggi la partecipazione di 35 mila ragazzi, come ha ricordato il sindaco di Siracusa Francesco Italia che in Sicilia ospita da anni la kermesse. Conclude il Sindaco di Siracusa: "dobbiamo trovare nel passato gli strumenti per guardare al futuro con orgoglio, soprattutto oggi che in Europa sembrano in crisi i valori fondanti dell'etica. Non a caso, guardando a ciò che accade in questi anni nel Mediterraneo, il tema del Festival è la Philia cioè il legame più profondo che si possa realizzare tra gli uomini, un rapporto relazioale libero, paritario, senza alcuna velleità di possesso, valori che vengono trasmessi a giovani".
Valentino Quintana - Agenzia Stampa Italia