Opera filosofica di Voltaire: L’ingenuo

ingenuo copy (ASI) L’ingenuo è un racconto scritto nel 1767, in cui si narra la storia di un indiano selvaggio che, catturato dagli inglesi, inizia a essere da questi civilizzato per poi trasferirsi definitivamente in Francia presso un potente signore, l’abate di Kerkabon, priore della Madonna della Montagna. Dopo una serie di coincidenze l’abate scopre che quel selvaggio proveniente da lontano è suo nipote.

In questo racconto spiccano due personaggi fondamentali: l’ingenuo, appunto (definito in questo modo dagli inglesi “perché dice sempre ingenuamente quello che pensa così come fa quello che vuole”), e la graziosa e educata signorina St-Yves, sorella dell’abate di St-Yves.

Ambedue i personaggi, durante il racconto, svolgono un processo di evoluzione e formazione dell’anima tramite le esperienze che gli capitano.

Con l’ingenuo s’intravede di continuo lo scontro tra la natura e la civiltà a incominciare dalla conversione del selvaggio al cattolicesimo; dotato di una memoria ferrea impara la bibbia accorgendosi che l’insegnamento cattolico è lontano dai fatti narrati nel libro sacro (come la circoncisione, l’atto del battesimo, il matrimonio ecc.).

L’ingenuo s’innamora della signorina di St-Yves decidendo di sposarla ma questa non poteva in quanto era la sua madrina e quindi “contrario a tutte le leggi divine e umane”. Il selvaggio ribattezzato Ercole, determinato e furioso, decide allora di recarsi a corte per chiedere al re in persona di avere la possibilità di sposare la sua amata forte del fatto che, poco tempo prima, era riuscito a respingere gli inglesi dalla costa, mentre la signorina di St-Yves viene, per sicurezza, rinchiusa in un convento. Da questo momento l’ingiustizia, la malvagità, l’incoerenza che governano le relazioni umane si susseguono nelle avventure del selvaggio che sperimenta anche la violenza che la civiltà esercita sugli uomini. Nessuno sembra colpevole in prima persona: né il corrotto funzionario, né l’intrigante cortigiana di Versailles, né l’Abate di St-Yves, né il petulante balivo tanto stupido quanto temibile, che cerca in ogni modo di far sposare suo figlio con l’amata del selvaggio, e nemmeno il misero gesuita. Tutti però contribuiscono in qualche modo a mettere in mostra un sistema di relazioni sociali basate sulla menzogna e dove, invece, la verità è messa al bando, proprio come i giusti, mentre i farabutti gestiscono il potere.

L’ingenuo, anche a causa della sua ingenuità, è arrestato e fatto mettere in prigione insieme con un giansenista, al quale si lega molto, e che lo aiuta nel suo processo di formazione della ragione durante tutto il tempo passato in cella.

Difficile è anche il percorso della signorina St-Yves la quale, vissuta sempre nel piccolo borgo della Bassa Bretagna, è pienamente convinta che quello fosse il migliore dei posti, governato dalle leggi più giuste.

Come tutti gli altri personaggi di contorno, la bella ragazza è incuriosita dall’ingenuo e d’accordo sul processo di civilizzazione del selvaggio, incurante di tutte le conseguenze che avrebbe comportato.

Anche lei, innamorata, nel suo cammino si trasforma passando dalla fanciullezza alla maturità grazie alle esperienze vissute al di fuori del piccolo nucleo in cui era nata e vissuta. Infatti, una serie di vicende dolorose l’attende, fino all’ultimo terribile gesto di concedere le proprie “primizie” al potente signor St-Pouange per liberare di prigione il suo amante.

A questo punto il dramma si fa sempre più intenso fino ad arrivare al tragico finale, in cui la fragile e bella St-Yves non riesce più a supportare il fatto compiuto e muore sotto lo sguardo attonito e furioso dell’ingenuo che solo all’ultimo istante è messo a conoscenza di quanto avvenuto e quindi, dei reali motivi della sua improvvisa scarcerazione.

Con l’epilogo, infine, il racconto assume toni più tranquilli; “il tempo addolcisce tutto”, quindi tutto si dimentica e ritorna come prima: i malvagi proseguono, l’ingenuo diventa un eccellente ufficiale di Parigi, i potenti, per nulla scossi dal male provocato, continuano ad esercitare il loro potere.

Pietro Pallotti - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Calcio in fermento, dalla nazionale alle polemiche sul Var. La riflessione di Sergio Curcio

Calcio in fermento, dalla nazionale alle polemiche sul Var. La riflessione di Sergio Curcio

Venezuela, al via piano per amministrare il paese fino al 2054

(ASI) Tenere il Chavismo al governo del Venezuela fino al centenario della nascita di Hugo Chavez nel 2054. Questo l’ambizioso piano messo a punto dal governo di Nicolas Maduro per ...

“Nero Su Bianco” di mercoledì 13 novembre 2024. Argomento: Elezioni: verso le regionali del 17 e 18 novembre 2024

(ASI) Perugia - È il titolo della trasmissione “Nero Su Bianco” il talk show condotto dal giornalista Laurent De Bai in onda oggi Mercoledi 13 Novembre 2024 alle ore 20:45 sul Umbria+ canale 15 ...

Squarta: vittoria di Trump dimostra che la sinistra è lontana dai problemi della gente

Anche a  Bruxelles FDI determinata a sostenere agricoltura, imprese, lavoro e una politica forte contro immigrazione clandestina. (ASI)"Dopo la vittoria di Trump, qui a Bruxelles si respira un’...

Scuola. Cuzzupi(UGL): No a feudi personali e interpretazioni fantasiose.

(ASI) Che l’Istituzione Scolastica necessiti di una rivisitazione al fine di rendere quanto più semplice e lineare possibile i procedimenti ad essa collegati è un qualcosa che, come UGL Scuola, ...

Miniserie su Amanda Knox a Perugia. Insorge anche la stampa britannica. Varasano: "La sindaca non ha saputo interpretare l'idem sentire della Città."

(ASI) Perugia - Continuano le polemiche sulla decisione di far girare a Perugia la miniserie su Amanda Knox. Insorge anche la stampa britannica. Sulla vicenda è intervenuto il consigliere comunale di ...

Argentina, Milei pronto a privatizzare le poste

(ASI) Continuano le politiche lacrime e sangue del presidente argentino ultraliberista Javier Milei. A finire nel mirino delle privatizzazioni ipotizzate dal Capo dello Stato questa volta sono le poste.

Umbria. Il ministro delle disabilità Locatelli visita l'associazione Viva: inclusione e lavoro al centro dell'incontro

(ASI) Perugia. La ministra delle disabilità, Alessandra Locatelli, ha fatto visita alla associazione Viva. La giornata si è sviluppata in due parti: prima si è recata presso il palazzetto comunale di Sant'Erminio, ...

Cafasso(AIS): “Lavoro, non lavoro. il mondo, la contrattazione collettiva. Pensare ad un modello diverso. Siamo pronti? Io spero di sì”

(ASI) “Il mondo del lavoro talvolta è un mondo che non sorride ai più, ma molti pensano che non sia un'opportunità di vita. Lo scontro politico non ci agevola, ci ...

L'associazione ANSMeS premia la Polisportiva Ternana con la Stella al Merito Sportivo.

(ASI) L'associazione ANSMeS (Associazione Nazionale Stelle e Palme al Merito Sportivo), ha inteso premiare la Polisportiva Ternana ed il presidente Sciarrini con la Stella al Merito Sportivo.