(ASI) Nel libro Strade di Belfast. Tra muri che parlano e sogni di libertà (Eclettica Edizioni, pp. 180, euro 25), l’autore perugino Fabio Polese, prova a raccontare senza filtri la situazione attuale di una Belfast ancora ribelle.
«Perché, se è vero che la situazione si è tranquillizzata – scrive il giornalista – in questa terra martoriata da decenni di guerra, il passato è difficile da dimenticare e la voglia di libertà è ancora incisa nel cuore di ogni repubblicano irlandese».
Il giovane reporter racconta i giorni infuocati di luglio, quando le parate orangiste provocano la rabbia dei repubblicani ed è arricchito da straordinarie foto che parlano della vita quotidiana, degli scontri più accesi e degli immancabili murales identitari delle roccaforti dei nazionalisti irlandesi. Ma non solo. Nel libro, di estrema attualità, ci sono numerose testimonianze ed interviste ad ex militanti dell’IRA.
Strade di Belfast del fotoreporter Polese, verrà presentato a Catania e Messina, rispettivamente venerdì 18 marzo alle ore 19.00 presso il pub Durden, in via San Gaetano 22 e sabato 19 marzo alle ore 19.30 presso la Feltrinelli Point in via Ghibellina, 32.
L’autore
Fabio Polese - Nato in provincia di Perugia nel 1984, è un giornalista e fotoreporter freelance. Oltre che dall’Irlanda del Nord, ha realizzato reportage in Libano, Kosovo, Belgio, Birmania, Thailandia, Cambogia, Filippine e Vietnam. I suoi lavori sono usciti nelle maggiori testate nazionali. E’ autore di due mostre fotografiche: Kawthoolei, scatti in zone di guerra nella Birmania Orientale e Popoli in lotta. Con Eclettica Edizioni ha già pubblicato il libro inchiesta Le voci del silenzio. Storie di italiani detenuti all’estero. www.fabiopolese.it
Redazione Agenzia Stampa Italia
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