(ASI) Shakespeare, grande poeta e scrittore inglese, è considerato un genio universale da tutto il mondo basta notare che le sue opere sono state tradotte in tutte le maggiori lingue. Alcune espressioni linguistiche sono entrate nell'inglese quotidiano.
Non ci sono giunti documentazioni sicure intorno alla nascita che si suppone sia avvenuta il giorno di San Giorgio ( 23 aprile 1564), morì nel 1616 dopo una serata in cui bevve tanto alcol.
L'ambasciatore britannico presso la Santa Sede, Nigel Baker,ha ricordato che quest'anno si terrà la commemorazione del quarto centenario della morte del poeta e per la prima volta una delle sue opere verrà rappresentata nella sua interezza in territorio vaticano.
Già Papa Paolo VI nel 1964, assistendo ad un recital di Shakespeare per celebrare il quarto centenario della nascita, aveva esaltato il poeta affermando che "le trame delle sue opere sono per l' uomo moderno un promemoria salutare che Dio esiste, che c'è una vita dopo questa vita".
L'opera che verrà rappresentata quest'anno ad aprile sarà Amleto, forse l'opera più grande del sommo scrittore, messa in scena dal Shakespeare's Globe Theatre nel Palazzo della Cancelleria.
La scelta dell'Amleto è opportuna perché si racconta che Papa Giovanni XXIII aveva chiamato l'arcivescovo Montini di Milano come il "cardinale Amleto".
L'ambasciatore Baker spera però, raccontando l'episodio, che non avvenga quest'anno un incidente diplomatico per la rappresentazione dell'Amleto come accadde nel 1964.
La Royal Shakespeare Company possiede una copia del First Folio delle opere del poeta e nel 1964 l'aveva portata a Roma, imballata con cura perché il Papà Paolo VI la potesse benedire.
Così dopo il recital il pontefice benedisse gli attori e guardò passione la copia, accettando il dono per la Biblioteca Apostolica Vaticana.
Non risulta da nessuna parte in che modo il First Folio sia ritornato in terra britannica. Forse l'ambasciatore ipotizza che il suo predecessore, ministro presso la Santa Sede, Sir Peter Scarlett, sia riuscito con diplomazia a riportare il prezioso Folio di Shakespeare a Stratford upon Avon nel Warwickshire, luogo natale del sommo scrittore inglese.
Durante il Giubileo della misericordia si svolgerà l'evento in territorio vaticano dell'opera più importante di Shakespeare, in stanze che si trovano vicino a quelle decorate da Giorgio Vasari quasi contemporaneo del poeta.
Ilaria Delicati -Agenzia Stampa Italia