(ASI) Foligno. Prosegue, a pieno ritmo ed altissimo livello, l’attività del CIAC di Foligno: sabato 22 novembre nella sede di via del Campanile 13 è inaugurata la grande mostra nazionale dedicata a Daido Moriyama dal titolo ‘Visioni del mondo’ a cura di Filippo Maggia ed Italo Tomassoni in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
L’esposizione raccoglie un’accurata selezione di oltre 120 fotografie di uno dei più grandi ‘fotografi on the road’ a livello mondiale, uno ‘spirito libero e viaggiatore solitario, tra i maggiori protagonisti della fotografia contemporanea giapponese’.
Le opere sono state realizzate dagli anni sessanta fino ad oggi, ripercorrendo l’intensa carriera dell’artista, evidenziandone il personale approccio col mondo e offrendo una lucida visione sulle trasformazioni che hanno segnato la storia giapponese.
L’effetto è coinvolgente, affascinante ed entusiasmante: Moriyama non considera le foto opere d’arte ma punta sull’impatto emotivo che queste possono suscitare nelle singole coscienze, dove ciascuno possa riflettere e vivere nell’immediatezza i propri sentimenti, i messaggi che arrivano direttamente al cuore senza ricercatezze artistiche o alterazioni di alcun genere.
Per l’artista infatti ‘ogni singola cosa che si offre al suo sguardo è degna di essere fotografata: non è importa chi il soggetto, né chi sia l’autore, perché non c’è distinzione tra la realtà vissuta e la realtà nell’immagine. Ciò che conta – spiegano gli organizzatori – è il frammento di esperienza, parziale e permanente, che la fotografia può trovare, quell’unica verità che esiste solo nel punto in cui il senso del tempo del fotografo e la natura frammentaria del mondo si incontrano’.
Nel piano interrato del Ciac verrà allestita una speciale selezione di opere video: ‘Asian Contemporary’ di artisti dell’Estremo Oriente, della collezione di fotografia contemporanea della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, con autori quali Tabaimo, Yasumasa Morimura, Miwa Yanagi, Kimsooja e Yang Fudong.
La mostra resterà aperta sino al 25 gennaio, occasione unica per scoprire uno dei maestri internazionali della fotografia.
“Questa esposizione fa parte di un più articolato programma del Ciac, attivo già da tempo, che riguarda diverse offerte, non solo fotografiche – ha dichiarato Giancarlo Partenzi, presidente del Centro per la Cultura e lo Sviluppo economico di Foligno – abbiamo in cantiere grandi progetti in questo periodo, e ci stiamo già lavorando, ma saranno sorprese che sveleremo al pubblico ed alla città nel momento in cui sarà tutto pronto. Con questa mostra pensiamo di contribuire in maniera importante all’offerta culturale di Foligno, soprattutto nel periodo delle festività”.
“Dopo la mostra di Edward Weston, che a Foligno ha ottenuto il più grande successo di critica e di pubblico, rafforziamo il nostro rapporto con l’immagine e la fotografia – ha spiegato il direttore artistico del Ciac, Italo Tomassoni – e la nostra collaborazione con la Fondazione di Modena. Moriyama viene considerato un ‘cane randagio’ in cerca di frammenti, immagini e visioni di strada, unico nel suo genere e davvero imperdibile”.