(ASI) Dopo il successo ottenuto nel mese di novembre a Todi, l’infaticabile e istrionico Paolo Poli, torna in Umbria, al Teatro Secci di Terni, lunedì 9 e martedì 10 dicembre, con Aquiloni il suo sorprendente spettacolo liberamente tratto da Giovanni Pascoli.
Fino alla metà del Novecento la scuola italiana si è nutrita della produzione del grande poeta. La critica letteraria, a cominciare da Croce, ha privilegiato le rime giovanili, fino a Contini che ne ha elogiato il plurilinguismo, a Pasolini che ne ha rilevato la dicotomia psicologica, per arrivare a Baldacci che ne ha curato la ricca antologia. Da Myricae e dai Poemetti lo spettacolo intende evocare la magia memoriale e la saldezza linguistica nelle figure contadine di un'Italia ancora gergale. I floreali motivi della Bella Epoque accompagnano gli ascoltatori nel ricordo del volgere del secolo.
Accanto a Paolo Poli quattro attori di valore, Fabrizio Casagrande, Daniele Corsetti, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco e uno staff artistico di prim'ordine. Le scene sono del grande Emanuele Luzzati, gli straordinari costumi di Santuzza Calì, le musiche di Jacqueline Perrotin e le coreografie di Claudia Lawrence.
Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.