El panadero è un inno alla resistenza alimentare, contro l'industrializzazione selvaggia dei processi alimentari che porta alla perdita delle tradizioni gastronomiche, contro la manipolazione dei cibi e dell'essere umano.
Da Buenos Aires a Napoli. Come nasce “El panadero”.
Iniziammo a riunirci quattro anni fa per parlare di un tema che per due italiani e una discendente di italiani è molto importante: il cibo. L'idea iniziale era quella di fare una “carbonara anarchica”: la carbonara come simbolo della carboneria italiana di fine '800 e anarchica perché vivendo noi in quel momento a Buenos Aires venimmo a contatto con la storia del movimento anarchico del principio del secolo scorso, formato in maggior parte da italiani. Poi il nostro campo di ricerca si focalizzò sul mondo dei fornai porteños e sull'utilizzazione della pasta madre, un lievito naturale che si tramanda di generazione in generazione nelle famiglie dei fornai. Nel 2011 presentammo il primo studio con la regia di Cecilia Settembrino, al termine dello spettacolo si apriva un dibattito dove si affrontava il tema dell'alimentazione e veniva inoltre chiesto agli spettatori di immaginare come avrebbe potuto seguire la storia o quali potevano essere le scene anteriori a quelle che avevano visto. Da quelle riflessioni decidemmo di riprendere il lavoro nel 2013 e ampliarne la drammaturgia, presentammo un secondo studio con la regia di Luciana Diaz che debuttò a Mar del Plata in Argentina davanti a una comunità di immigrati italiani.
Le riflessioni generate dai dibattiti che seguivano anche quel secondo studio ci fecero tornare al lavoro, questa volta a Napoli, dove con il regista Ettore Nigro abbiamo ampliato ulteriormente lo spettacolo e la drammaturgia.
“El panadero”, dunque, è un lavoro collettivo, creato in fasi distinte da diversi gruppi di lavoro: gli ingredienti sono stati messi da diverse persone che ringrazio di cuore e l'impasto è stato fatto fra Napoli e Buenos Aires. (D. Tamiazzo)
In collaborazione con Asylum Anteatro Ai Vergini |Scene Armando Alovisi
Info e prenotazioni 340 2431672|347 1012863|333 1198973
Biglietto unico 8 euro
EL PANADERO
Palazzo de’ Liguoro
(via Arena alla Sanità 12 | Napoli)
Giovedì 5 e venerdì 6 dicembre 2013|ore 21
Teen Thèâtre e Teatro Maurei
presentano
El Panadero
di Dario Tamiazzo|Ettore Nigro|Marco Aspride
regia Ettore Nigro
con Dario Tamiazzo
«Il cibo può uccidere ma può anche essere una forma di resistenza. Dobbiamo rompere i dogmi delle ricette, personalizzare ed adattare il piatto per poi sederci tutti alla stessa tavola, anche con chi conosciamo».
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