Edoardo De Angelis, noto scrittore e cantautore, ha evidenziato come .
Nell’intervenire lo stesso Poeta Michele Caccamo ha illustrato che .
Ad impersonare il pensiero combattivo e multisfaccettato della Merini è la bravissima attrice teatrale Luisella Pescatori, che, nel duettare con Michele Caccamo, rende Visione la Parola, mentre la voce di Edoardo De Angelis, con le sue canzoni e le sue musiche, i suoi accordi e la sua chitarra, scandiscono il ritmo pulsante dello spettacolo. Il pensiero e la passione espressi nella Poesia, così dinamicamente scolpiti e ribaltati, acquistano tridimensionalità sul palcoscenico, grazie alla fusione sinestetica di Parole, musica, movimento e capacità scenica, che, espressioni delle arti umane si offrono simultaneamente ed armoniosamente al pubblico nella loro capacità di integrarsi e costituire un unico prodotto artistico di particolare pregio e sensibilità.
<<”La poesia si posa su tutto con il peso di una carezza”, citando così la sig.ra Merini, l’attrice teatrale Luisella Pescatori emoziona i presenti, altresì raccontando della sua emozione nel leggere ed interpretare il copione :. Così citando Ninni Ferrara, Luisella Pescatori conclude ricordando che .
L’Assessore alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria Eduardo Lamberti Castronovo, nel suo appassionato e colto intervento ha esortato tutti, istituzioni, associazioni e cittadini, all’impegno costante e giornaliero per il recupero dei valori della cultura e della sobrietà poiché l’investimento più produttivo e duraturo è quello sulla cultura destinata a radicarsi nelle coscienze e nei costumi di un popolo. .
L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, nel suo intervento di conclusione dei lavori della conferenza ha dichiarato che .
In conclusione ai lavori della conferenza stampa Parole d’Autore attraverso il suo portavoce Titty Siciliano, nel ringraziare per il sostegno e impegno profusi dalla Regione e dalla Provincia di Reggio Calabria e per la disponibilità manifestata dai Commissari della Città di Reggio Calabria affinchè l’evento possa realizzarsi in prima nazionale proprio al F. Cilea, da atto dell’impegno nella diffusione dell’iniziativa manifestato dai Direttori degli Istituti Scolastici, dagli ordini professionali, dall’ordine degli avvocati di Reggio Calabria, dalla Camera di Commercio, dalla Confindustria Sezione di Reggio Calabria, da tutte le associazioni territoriali e tra queste, dal Rhegium Julii, dal Coro Lirico F. Cilea, dall’Adspem di Rc e dall’AIL di Rc Reggio Calabria.
Lo spettacolo si rivolge dunque a tutti, con particolar attenzione ai giovani che si avvicinano con entusiasmo a scoprire la poliedricità e la forza emotiva ed evocativa dell’uso della parola nelle arti In considerazione della finalità benefica non sono previsti biglietti omaggio. Per garantire la massima adesione e partecipazione ed assecondare questa finalità principale di avvicinare i giovani all’arte è stato fissato un prezzo biglietto simbolico di euro 10,00 cadauno.
All’evento di Reggio Calabria seguiranno le altre tappe calabresi, con gli spettacoli di venerdì 22 marzo - ore 21.30 all’Auditorium Casalinuovo Catanzaro, di sabato 23 marzo - ore 21.30 all’Auditorium ITC Severi di Gioia Tauro e di lunedì 25 marzo - ore 21.30 al Teatro Rendano di Cosenza.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione